Un violento incendio è scoppiato in via De Roberto, nel quartiere Poggioreale-Gianturco di Napoli, interessando un’autorimessa situata all’interno della zona industriale della città. L’evento ha destato preoccupazione tra i residenti e le autorità locali, poiché le fiamme, alimentate dalla combustione di materiali plastici, hanno generato una colonna di fumi tossici visibile anche a grande distanza. Nonostante le avverse condizioni meteorologiche, con pioggia presente sul territorio, l’intensità dell’incendio è stata tale da richiamare immediatamente l’attenzione dei soccorsi.
Le prime segnalazioni riguardanti l’incendio sono giunte intorno alle prime ore del pomeriggio. Testimoni oculari hanno affermato che il rogo ha avuto inizio all’interno di un’autorimessa, dove erano parcheggiati veicoli e materiali vari. Le cause esatte dell’incendio sono ancora sconosciute, ma si ipotizza che il fuoco possa essere stato innescato da un corto circuito o da un’attività di saldatura. Immediatamente, la presenza di fumi tossici ha sollevato la preoccupazione sulla salute pubblica, poiché la combustione di plastica e altri materiali sintetici produce sostanze nocive.
Non appena il rogo è stato segnalato, i Vigili del Fuoco di Napoli sono intervenuti sul posto con diverse squadre di soccorso. Le operazioni di spegnimento si sono rivelate complesse, sia a causa delle dimensioni dell’incendio sia per le sostanze combustibili presenti nell’autorimessa. Gli operatori hanno lavorato incessantemente per contenere le fiamme e ridurre il rischio di un possibile propagarsi del fuoco ad altri edifici nelle vicinanze. Il dirigente dei Vigili del Fuoco ha annunciato che sarebbero state attuate misure di sicurezza per garantire la tutela dei cittadini e degli operatori coinvolti nelle operazioni di soccorso.
Il deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Borrelli, ha commentato la situazione, dichiarando: “Sul posto stanno intervenendo i Vigili del Fuoco. Attendiamo di conoscere le cause. Intanto abbiamo già allertato l’Arpac.” L’Arpac, Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Campania, è stata immediatamente informata dell’accaduto, considerando i potenziali rischi che i fumi tossici potrebbero rappresentare per l’ambiente e la salute della popolazione locale. Le autorità hanno avviato monitoraggi per valutare il livello di inquinamento atmosferico e per adottare eventuali misure correttive.
La presenza del fumo visibile anche dai piani alti di alcuni edifici circostanti ha generato panico tra i residenti del settore. Molti cittadini, spaventati dall’idea di un possibile danneggiamento delle loro abitazioni, sono stati costretti a evacuare le proprie case temporaneamente. Le forze dell’ordine sono intervenute per gestire i flussi di traffico e garantire che gli accessi alle aree circostanti rimanessero sgombri e sicuri per i mezzi di emergenza.
Oltre agli interventi operativi sul campo, le autorità competenti stanno già avviando indagini approfondite per chiarire le cause esatte dell’incendio. Al momento, non sono ancora disponibili notizie ufficiali riguardo a eventuali feriti. I residenti sono stati invitati a mantenere la calma e a seguire le indicazioni fornite dalle autorità locali per garantire la loro sicurezza. In attesa di ulteriori aggiornamenti, le operazioni di spegnimento continuano, mentre la comunità si prepara a monitorare la situazione per ridurre i rischi sanitari associati all’incidente.