Valeria Vertaglio, una donna di 42 anni, è rimasta coinvolta in un tragico incidente stradale a Napoli mentre attraversava la strada per riportare i suoi figli a scuola. Questo evento ha scosso profondamente il quartiere, dove la comunità si è unita nel dolore per la perdita prematura di una madre dedicata. La dinamica di quanto avvenuto è ancora oggetto di indagine, ma i dettagli iniziali dipingono la scena di una tragedia che colpisce e allarma.
La mattina di martedì 1 ottobre 2024, intorno alle 8:30, Valeria Vertaglio è stata investita da un’auto, una Fiat Panda, mentre si trovava in prossimità di un passaggio pedonale in via Marina. La donna aveva appena lasciato i suoi due bambini presso la scuola nei pressi del ponte della Maddalena e stava attraversando la strada. Testimoni hanno riferito che l’impatto è avvenuto sulle strisce pedonali, in una zona dove è presente un semaforo per i pedoni.
L’impatto ha sbalzato Valeria per circa dieci metri, facendola cadere rovinosamente a terra. Nonostante il pronto intervento dei soccorsi, il personale del 118 partenopeo non ha potuto far altro che dichiarare il decesso della donna sul posto. Questo tragico evento rappresenta la 21esima “morte bianca” di quest’anno a Napoli, un numero che evidenzia la crescente preoccupazione riguardo la sicurezza stradale in città.
Le autorità stanno ancora cercando di chiarire la dinamica del tragico incidente. Il conducente della Fiat Panda, un giovane di 22 anni, è stato sottoposto agli esami per verificare possibile uso di alcol o droghe. Al momento, l’auto coinvolta è stata sequestrata e la sua patente è stata ritirata. Gli agenti del Reparto Infortunistica Stradale della Polizia Locale, sotto la direzione del generale Ciro Esposito, hanno avviato le indagini necessarie per raccogliere testimonianze e prove che possano chiarire le circostanze dell’accaduto.
Dopo l’incidente, è stato necessario chiudere al transito la corsia preferenziale centrale di via Marina, esattamente all’altezza di via Alessandro Volta. Il sito è stato transennato con del nastro bianco e rosso per garantire la sicurezza, mentre la linea del tram operante nella zona è stata sospesa, causando un notevole ingorgo del traffico nella zona. La situazione è stata monitorata dagli agenti di polizia che hanno dovuto gestire un flusso veicolare rallentato e disagi ai cittadini.
La comunità locale sta vivendo un profondo lutto per la morte di Valeria Vertaglio, ricordata come una madre amorevole e impegnata. I vicini e i conoscenti hanno condiviso la loro incredulità e tristezza, sottolineando come l’incidente abbia colpito duramente tutti coloro che la conoscevano. Il quartiere si è unito per dimostrare supporto alla famiglia della vittima, esprimendo vicinanza nel dolore che colpisce soprattutto i due bambini, ora orfani di madre.
Le autorità locali e numerosi cittadini stanno chiedendo una maggiore attenzione alla sicurezza stradale nella zona. Incidenti come questo sollevano interrogativi su come garantire la sicurezza dei pedoni e, in particolare, dei più vulnerabili come i genitori con i bambini. Molti rivolgono le loro preghiere alla famiglia Vertaglio, sperando che si possano intraprendere misure più incisive per evitare che simili tragedie si ripetano in futuro.