Incidente nel porto di Ischia: traghetto Driade bloccato e spazzamara colpita da catena

Un forte spavento ha colpito i passeggeri e gli operatori del porto di Ischia, dove nelle prime ore del giorno si è verificato un incidente che ha coinvolto il traghetto Driade, in arrivo da Napoli, e una piccola imbarcazione spazzamare. Fortunatamente, non ci sono stati feriti gravi, ma la situazione ha creato disagi significativi per il traffico marittimo dell’isola.

Tecnico del guasto: l’incidente nel porto di Ischia

Alle 6:00 del mattino, il traghetto Driade stava arrivando nel porto di Ischia con a bordo numerosi passeggeri e diversi veicoli. Tuttavia, il portellone della nave ha subito un guasto, impedendo lo sbarco. Dopo circa dieci minuti di attesa, l’equipaggio ha deciso di utilizzare una porta laterale per permettere a passeggeri e veicoli di scendere, mentre il traghetto si affiancava alla banchina. In quel momento, una piccola imbarcazione spazzamare, un catamarano di vetroresina lungo circa 5 metri, si stava avvicinando per fare rifornimento di carburante.

Improvvisamente, il portellone si è sganciato, facendo cadere una pesante catena che ha colpito con violenza lo spazzamare. L’imbarcazione ha ondeggiato pericolosamente, ma per fortuna non è affondata. A bordo si trovavano due persone, che, pur spaventate, sono uscite illese dall’incidente. I danni al catamarano sono stati significativi, costringendo a issarlo sulla banchina per prevenire il rischio di affondamento.

Operazioni di soccorso e coordinamento

Grazie all’intervento tempestivo degli agenti della Capitaneria di Porto di Ischia e delle forze dell’ordine, le operazioni di soccorso e coordinamento sono state avviate in breve tempo. I passeggeri del Driade sono stati evacuati senza ulteriori complicazioni. Si è reso necessario l’intervento di una gru per riparare il portellone e consentire il corretto ormeggio della nave, in modo da permettere lo sbarco dei veicoli bloccati a bordo.

L’operatività della banchina Olimpica ha subito gravi disagi a causa della presenza del Driade, che ha occupato tutti i posti disponibili, creando problemi al traffico marittimo. L’incidente ha avuto un impatto immediato, con molte delle corse programmate dirottate al porto di Casamicciola, causando disagio per i viaggiatori.

Inchiesta della Guardia Costiera

A seguito dell’incidente, la Guardia costiera ha aperto un’inchiesta per accertare le dinamiche che hanno portato al guasto del portellone del Driade e alla caduta della catena. L’autorità marittima ha avviato le procedure necessarie per garantire la sicurezza della navigazione e per valutare gli eventuali danni subiti dall’imbarcazione colpita. Si attende ora che la nave venga sottoposta a riparazioni approfondite prima di poter riprendere il servizio regolare.

I due occupanti della spazzamare, Luciano e Giuliano, sono stati fortunati ad avere evitato il peggio. Erano pronti a dare inizio al loro turno di lavoro di pulizia dei rifiuti galleggianti quando è avvenuto l’incidente. L’esperienza e la prontezza del capitano hanno sicuramente minimizzato le conseguenze, evitando potenziali lesioni in un momento critico.

Condizioni attuali del porto di Ischia

Attualmente, il Driade rimane ancorato nel porto di Ischia, in attesa delle operazioni di riparazione al portellone. La Capitaneria di Porto sta monitorando attentamente la situazione per garantire la sicurezza della navigazione e ripristinare l’operatività del porto il prima possibile. La vicenda risalta l’importanza dei protocolli di sicurezza nei porti e nell’industria marittima più in generale, ribadendo la necessità di costanti controlli e manutenzioni per prevenire incidenti simili.

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Redazione