Il tragico incidente avvenuto a Giugliano, in cui ha perso la vita una bambina di otto anni, ha riacceso la polemica riguardo alla presenza di veicoli privi di assicurazione che circolano sulle strade italiane, in particolare a Napoli. Recenti dati mostrano un numero preoccupante di vetture senza RC Auto nel nostro paese, evidenziando l’urgente necessità di affrontare questa problematica.
Secondo un report dell’ANIA pubblicato lo scorso luglio, si stima che circa 2,8 milioni di veicoli circolino in Italia senza un’assicurazione valida. L’indagine rivela che la percentuale di auto non assicurate nel 2023 è del 6% sul totale del parco circolante. Tuttavia, il dato rivela ampie discrepanze a livello regionale: nel Nord Italia, la percentuale di veicoli privi di copertura si attesta al 4,6%, mentre al Centro si sale al 6,2% e al Sud si arriva a un preoccupante 8,4%.
Napoli, in particolare, si distingue tristemente per avere la percentuale più alta tra le città capoluogo: il 14,7% delle auto in circolazione non è assicurato, equivalenti a un veicolo su sette. Dietro il capoluogo campano si trovano altre città con percentuali significative, come Reggio Calabria e Aosta . In Campania, i dati confermano che su dieci vetture, una risulta non coperta da RC Auto.
A differenza del periodo dal 2017 al 2022, durante il quale si era registrata una lieve diminuzione, il numero di veicoli non assicurati ha iniziato a crescere nuovamente. Questo andamento preoccupante evidenzia come la questione dell’assicurazione auto sia un problema serio e crescente da affrontare nelle politiche di sicurezza stradale e di regolamentazione.
Secondo l’articolo 193 del codice della strada, i conducenti di veicoli privi di assicurazione incorrono in sanzioni pecuniarie comprese tra 849 e 3.464 euro. Inoltre, è previsto l’immediato obbligo di sospendere l’utilizzo del veicolo. Le conseguenze diventano più severe in caso di recidiva, con il valore della multa che raddoppia se l’automobilista viene sorpreso senza RC Auto per la seconda volta in un intervallo di due anni.
In caso di sinistro, il proprietario di un veicolo non assicurato è obbligato a coprire personalmente i danni causati. Tuttavia, chi è coinvolto in un incidente provocato da un’auto senza polizza ha la possibilità di rivolgersi al “Fondo garanzie per le vittime della strada” per ottenere un risarcimento per i danni subiti.
Napoli si conferma anche nel 2023 come la città più costosa d’Italia per la stipula di un’assicurazione auto. Le ultime analisi evidenziano che il costo medio per assicurare un veicolo a Napoli si aggira attorno ai 1.166 euro annui, con un incremento di 107 euro rispetto a luglio dello stesso anno, pari a un aumento di oltre il 10%.
Questo prezzo è quasi il doppio della media nazionale, che si attesta attorno ai 630 euro. Nel resto della Campania, i costi assicurativi stanno anch’essi aumentando, con una media di 1.079 euro all’anno e un incremento del 8,5% rispetto al 2022. Tra le province, Benevento risulta quella con il maggior incremento.
Analizzando i dati dell’Osservatorio di Facile.it, emerge che i comuni della provincia di Napoli presentano una notevole variabilità nei prezzi delle polizze. Località come Tufino, con un costo medio di 1.637 euro, Casavatore , San Giuseppe Vesuviano e Palma Campania si attestano tra i più elevati. D’altra parte, comuni come Casola di Napoli, Piano di Sorrento, Forio e Sorrento presentano prezzi più accessibili, variando tra 646 e 697 euro. Nella città di Napoli, il costo medio è di 1.216 euro, segnando un aumento del 6% rispetto ai dati di luglio 2023. Un caso particolare è quello di Camposano, dove il premio assicurativo ha registrato un incremento del 98%, quasi raddoppiando nell’arco di un anno.
La situazione attuale mette in evidenza un quadro complesso, in cui la questione delle auto senza assicurazione e i costi elevati per le polizze richiedono un’attenzione urgente da parte delle autorità e degli organi competenti.