Incontro tra Guardia di Finanza e Automobile Club Napoli: un impegno per la sicurezza stradale

La cultura della legalità, l’educazione alla sicurezza stradale e la promozione di comportamenti responsabili sono stati i temi chiave di un incontro significativo tenutosi presso la sede dell’Automobile Club Napoli. Questa iniziativa ha visto protagonisti il Comandante della Guardia di Finanza di Napoli, Generale B. Paolo Borrelli, e il Presidente dell’Automobile Club Napoli, Antonio Coppola. Le discussioni hanno posato le basi per un’alleanza strategica contro gli incidenti e le infrazioni stradali, avviando un percorso comune per una mobilità più sicura e consapevole.

L’importanza della collaborazione tra istituzioni

La sinergia tra diverse istituzioni è fondamentale per la promozione della legalità e della sicurezza stradale. Durante la visita, il Presidente Coppola ha onorato il Comandante Borrelli conferendogli l’associazione onoraria all’ACI. Questo gesto simbolico evidenzia l’importanza di lavorare insieme per affrontare le sfide delle strade moderne, nonché per contrastare specifici comportamenti illeciti, come la sosta abusiva e il fenomeno dell’esterovestizione dei veicoli, pratica illegale che consiste nel registrare un’automobile in un altro Stato per eludere le tasse nel proprio.

Il Comandante Borrelli, da parte sua, ha incoraggiato l’impegno congiunto, consegnando al Presidente Coppola una targa della Guardia di Finanza, che rappresenta non solo un riconoscimento, ma anche un simbolo di un’intesa profonda tra le istituzioni per la salvaguardia della sicurezza pubblica.

L’iniziativa “Club dei tifosi della legalità”

Tra le iniziative discusse, spicca l’adesione del Generale Borrelli al “Club dei tifosi della legalità“, un progetto di sensibilizzazione promosso dall’Automobile Club Napoli. Questa campagna, patrocinata dal Presidente della Repubblica e benedetta dal Papa, ha l’obiettivo di diffondere la cultura del rispetto delle regole e di una mobilità responsabile. Il club ha già ricevuto il sostegno di numerosi rinomati esponenti appartenenti a istituzioni, società civile, nonché da autorità militari e religiose di spicco.

Attraverso il “Club dei tifosi della legalità“, le istituzioni mirano a coinvolgere e sensibilizzare la cittadinanza su tematiche fondamentali come la sicurezza stradale e il rispetto delle normative vigenti. Queste azioni educative non solo promuovono comportamenti virtuosi tra gli automobilisti, ma contribuiscono anche alla creazione di una comunità più consapevole e responsabile.

Impegni futuri per una mobilità responsabile

Alla fine dell’incontro, il Presidente Coppola e il Comandante Borrelli hanno ribadito il loro impegno a intraprendere iniziative concrete che promuovano e valorizzino la “mobilità responsabile” come nuova cultura del vivere su strada. Queste iniziative potrebbero rivelarsi cruciali nel migliorare la sicurezza stradale e nel limitare il numero di incidenti.

La mobilità responsable implica non solo una maggiore attenzione al codice della strada, ma anche una consapevolezza di come il nostro comportamento possa influenzare la sicurezza collettiva. È essenziale che la collaborazione fra istituzioni e cittadini diventi una prassi quotidiana, perché soltanto attraverso un lavoro di squadra sarà possibile promuovere una circolazione più sicura, riducendo drasticamente il rischio di incidenti e il numero di infrazioni stradali.

Il prossimo passo richiederà un impegno proattivo da parte di tutti i soggetti coinvolti, dalle istituzioni alle associazioni, per diffondere la cultura della legalità e della responsabilità, rispondendo così in modo efficace alle sfide contemporanee della mobilità urbana.

Published by
Filippo Grimaldi