Inizia il 1° ottobre il censimento permanente: coinvolti quasi 1 milione di famiglie in Italia

Il 1° ottobre segna l’inizio dell’edizione 2024 del Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni. L’iniziativa, che come di consueto coinvolge un campione rappresentativo di famiglie, prevede la partecipazione di 2.530 Comuni e circa 1 milione di nuclei familiari. L’importanza di questo censimento è duplice: da un lato fornisce dati essenziali sulle caratteristiche socioeconomiche e strutturali della popolazione italiana, dall’altro permette un confronto con il passato e con altre nazioni.

La metodologia del censimento

Rilevazione da lista

Il Censimento 2024 utilizza due metodi distinti di raccolta dati. Il primo è la Rilevazione da Lista, che coinvolge circa 1 milione di famiglie. Queste famiglie selezionate, definite campione, ricevono una lettera in cui sono contenute informazioni sul Censimento e le credenziali per l’accesso al questionario online sul sito dell’Istat. La somministrazione del questionario è autonoma e consente ai partecipanti di contribuire in modo semplice e veloce, favorendo un’aggregazione di dati che è non solo essenziale, ma anche necessaria per la pianificazione sociale ed economica del Paese.

Questo approccio mira a minimizzare il disagio delle famiglie coinvolte, permettendo loro di completare il questionario secondo la propria disponibilità. I dati raccolti attraverso questa modalità vengono integrati con le fonti amministrative, fornendo un quadro chiaro e aggiornato della demografia italiana.

Rilevazione areale

Il secondo metodo adottato è la Rilevazione Areale, che per il 2024 coinvolgerà circa 15.000 famiglie. In questo caso, gli intervistati non compilano autonomamente il questionario. Al contrario, un rilevatore incaricato dal Comune si occupa della raccolta delle informazioni direttamente sul campo. I residenti nei territori selezionati vengono avvisati attraverso locandine e lettere generiche riguardo alla loro partecipazione al Censimento. Questo metodo si dimostra particolarmente efficace per raggiungere famiglie che potrebbero non avere accesso a Internet o che potrebbero avere difficoltà con la compilazione autonoma del questionario.

La combinazione di questi due metodi consente di raccogliere dati in modo efficace, garantendo al contempo la rappresentatività dell’intera popolazione italiana. L’Istat, utilizzando queste informazioni, può fornire analisi dettagliate e tempestive, contribuendo alla comprensione e agli sviluppi futuri della società italiana.

Informazioni per i residenti di Napoli

Per i residenti di Napoli, il Comune ha predisposto dei servizi informativi per tutta la durata del Censimento, dal 1° ottobre al 23 dicembre 2024. Durante i giorni feriali, dal lunedì al venerdì, gli interessati possono contattare i numeri telefonici specificati per ricevere chiarimenti e informazioni. I numeri attivi sono 081/7958405, 081/7959581 e 081/7956228.

In aggiunta, il Servizio Statistica e Servizi Demografici, situato in II Traversa via dell’Epomeo n.2 – Parco Quadrifoglio, è aperto al pubblico il martedì e il giovedì in due slot orari: dalle 8:30 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 18:00. Questa apertura al pubblico è essenziale per garantire che tutte le famiglie selezionate possano ricevere assistenza e supporto, facilitando un processo di partecipazione al Censimento il più fluido possibile.

Per chi desidera ricevere assistenza anche nei weekend, è disponibile il Numero Verde Istat 800.188.802, operativo per tutta la durata del Censimento, da lunedì a domenica, dalle 9:00 alle 21:00, con eccezioni per il 1° novembre e l’8 dicembre 2024. Questo ulteriore strumento informativo è fondamentale per assicurare che ogni famiglia coinvolta possa contribuire al Censimento e quindi alla costruzione di un’immagine precisa e aggiornata dell’Italia.

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Redazione