A Barcellona, si accendono i riflettori sulla Louis Vuitton Cup, il preludio alla 37ma edizione dell’America’s Cup. Con la partenza delle regate di Selezione Challenger del Round Robin programmata per domani, gli equipaggi si preparano per un’intensa e combattuta competizione che culminerà l’8 settembre. La final preliminary regatta ha già fornito importanti spunti, delineando i possibili protagonisti di questa avvincente sfida marina.
Il trionfo di Luna Rossa nella preliminare
La settimana scorsa si è conclusa la final preliminary regatta, in cui Luna Rossa si è affermata in una solida seconda posizione. Questo risultato dietro la storica squadra difensore, New Zealand, pone i velisti italiani tra i favoriti per avanzare alle fasi successive della competizione. James Spithill, il timoniere di Luna Rossa, ha esternato il proprio entusiasmo durante una conferenza stampa con i sei timonieri. “Non si tratta più di prove. È fondamentale sommare punti”, ha dichiarato, sottolineando l’importanza di ogni gara a partire da ora.
Le condizioni di navigazione a Barcellona, caratterizzate da venti variabili e onde impegnative, rappresentano una sfida significativa per gli equipaggi. L’intensità della competizione è palpabile, e Spithill ha osservato che “errori sperimentati da tutti i team” nella regata preliminare possono influenzare le strategie future. La squadra è ora focalizzata sull’obiettivo primario: “Uscire in mare e vincere una regata alla volta”.
Gli avversari e la competitività nella Louis Vuitton Cup
Il panorama competitivo della Louis Vuitton Cup è dominato da cinque sfidanti, tra cui gli inglesi di Ineos Britannia, primo sfidante e Challenger of Record, gli statunitensi di NYYC American Magic, il team francese Orient Express e gli svizzeri di Alinghi Red Bull Racing. La tensione tra i vari team è accentuata da eventi significativi, come quello occorso al patron di Ineos Britannia, sir Ben Ainslie, che ha recentemente subito un furto violento nelle vicinanze della base del team.
La fase Round Robin prevede che ogni equipaggio sfidi due volte ciascun avversario, accumulando punti cruciali nella classifica. Solo i quattro migliori team avranno accesso alle semifinali, che si svolgeranno dal 14 al 19 settembre. Un vantaggio tattico significativo è riservato al team che terminerà il Round Robin in prima posizione, poiché avrà la possibilità di scegliere il proprio avversario per le semifinali.
Il percorso verso la finale dell’America’s Cup
Nella maratona velistica che si apre domani, le semifinali seguiranno un formato di “migliore di 9” regate, dove il primo team a vincere 5 incontri raggiungerà la finale della Louis Vuitton Cup, prevista dal 26 settembre al 7 ottobre. Il campione di questa fase, a sua volta, sfiderà il difensore New Zealand per l’America’s Cup, programmandosi dal 12 al 21 ottobre, dove la sfida si svolgerà in un formato di “migliore di 13” regate.
La preliminare del 22-25 agosto ha rivelato delle indicazioni sul potenziale delle varie squadre, dando al contempo sia a Luna Rossa che ad American Magic un vantaggio iniziale. Tuttavia, Ineos Britannia e Alinghi mostrano segni di vulnerabilità, con errori strategici da migliorare. Per Orient Express, la situazione appare complessa, avendo concluso recenti sfide con una sola vittoria su cinque. Il cammino di ciascun team si fa sempre più diretto, e la competitività per il trofeo più ambito del mondo velico è ormai in corso.