Inizia la VIII edizione della staffetta sui diritti "Luigi Bellocchio": un viaggio di sensibilizzazione - Ilvaporetto.com
La VIII edizione del TOUR/STAFFETTA SUI DIRITTI “LUIGI BELLOCCHIO” sta per debuttare, coinvolgendo studenti e istituzioni in una riflessione sui diritti dell’infanzia in occasione del XXXV anniversario della Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Si prevede un ampio coinvolgimento in una serie di eventi che si svolgeranno in vari comuni, con tappe che iniziano il 1° ottobre e si concludono il 20 novembre.
L’obiettivo della staffetta: educare e sensibilizzare
Un percorso di crescita per i giovani
L’iniziativa ha il fine di accrescere la consapevolezza dei giovani riguardo ai diritti previsti dalla Convenzione dell’ONU. Attraverso attività sperimentative e interdisciplinari, i comuni partecipanti si impegneranno a far vivere agli studenti esperienze che stimolino una riflessione profonda sui diritti e sulla pace. Questo approccio mira a educare gli studenti a comprendere il loro ruolo attivo nella società, rendendoli consapevoli dei diritti che possiedono e delle responsabilità che derivano da essi.
Un calendario ricco di eventi
La staffetta prevede ben 21 tappe, inizialmente da San Giorgio a Cremano a Ischia, toccando numerosi comuni tra cui Volla, Pompei, e Acerra. Ogni comune avrà una tappa di accoglienza e una di partenza, costituendo una rete di collaborazione tra i sindaci, le scuole e i gruppi di volontariato. L’importanza di questo progetto risiede nell’opportunità che offre alle diverse realtà locali di unirsi in un’unica voce a favore dei diritti dell’infanzia.
La cerimonia di apertura e il simbolismo della pace
Accensione della fiaccola della pace
Il 28 settembre, poco prima della partenza, avverrà in villa Falanga, sede del Laboratorio Regionale Città dei bambini, l’accensione della fiaccola della pace. Questo momento simbolico, presidiato dal Consiglio delle bambine e dei bambini, rappresenta un appello per la solidarietà e l’unità. La fiaccola verrà trasportata di tappa in tappa, evidenziando l’importanza della continuità e del coinvolgimento di tutti.
Il messaggio attraverso la creatività
Il tema di quest’edizione è “UNA FINESTRA SULLA CITTÀ CON GLI OCCHI DEI BAMBINI.” I ragazzi saranno invitati a creare finestre tridimensionali utilizzando materiali di recupero, rappresentando un paesaggio legato a un diritto della Convenzione. Questa attività non solo stimola la creatività, ma incoraggia anche i partecipanti a riflettere su come vorrebbero vedere la loro città, elaborando un messaggio collettivo di rinnovamento.
Le dichiarazioni delle autorità locali
Il sindaco di Sant’Anastasia, Carmine Esposito
Carmine Esposito, sindaco di Sant’Anastasia, ha espresso che l’accoglienza della tappa rappresenta un’importante opportunità per coinvolgere i giovani, rendendoli protagonisti in un tema tanto delicato e fondamentale come quello dei diritti dell’infanzia. La partecipazione attiva dei bambini è fondamentale per plasmare un futuro migliore, ed è tramite eventi come questi che si spera di dare voce alle loro esigenze e idee.
L’assessore alle Politiche Sociali, Angela Auriemma
Angela Auriemma, assessore alle Politiche Sociali, ha sottolineato l’importanza di promuovere una cultura di rispetto e inclusione. L’evento offre l’occasione per navigare temi cruciali come la dignità e il rispetto dei diritti dei più giovani. Le attività, che coinvolgono i ragazzi in modo creativo, sono considerate essenziali per costruire una comunità basata sulla solidarietà.
L’assessore all’Istruzione, Veria Giordano
Infine, Veria Giordano, assessore all’Istruzione, ha evidenziato il ruolo cruciale delle scuole in questo progetto. Attraverso proposte educative stimolanti, si mira a sensibilizzare gli studenti su come contribuire al miglioramento del loro contesto sociale, sviluppando una maggiore consapevolezza e un senso di responsabilità.
La staffetta sui diritti “Luigi Bellocchio” brilla quindi come un faro di speranza e trasformazione sociale, collegando varie realtà locali in un percorso comune verso l’educazione e la promozione dei diritti dell’infanzia.
