Intensificati i controlli a Napoli: 39 persone sanzionate nel settore parcheggi

La città di Napoli sta affrontando un’ondata di controlli serrati nel settore della sosta abusiva. Su indicazione del prefetto Michele Di Bari, la Guardia di Finanza ha intensificato le operazioni di verifica, portando alla segnalazione di 39 persone, tra cui esercenti di autorimesse e parcheggiatori abusivi. Questi controlli sono il risultato di un monitoraggio attento che mira a garantire la legalità e la sicurezza in una delle zone più trafficate della metropoli, colpita da problemi di occupazione abusiva del suolo pubblico.

Le sanzioni nella zona di Borgo Orefici e quartieri limitrofi

In particolare, gli agenti della Guardia di Finanza hanno operato con decisione nel famoso Borgo Orefici e in diversi quartieri come Porto, Chiaia e Fuorigrotta. Le autorimesse dislocate in queste aree sono state oggetto di sanzioni pesanti per l’occupazione abusiva del suolo pubblico. Sono state ben undici le autorimesse multate, poiché posizionavano i veicoli dei clienti in spazi non autorizzati. Le tariffe applicate andavano da 6 a 15 euro all’ora, ben al di sopra di quanto consentito dalla legge.

Tra le pratiche illecite emerse, c’è stata la sconcertante organizzazione di delimitazione degli spazi occupati, con coni stradali e segnaletica non autorizzata. Queste azioni non solo ostacolano il passaggio dei veicoli, ma pongono a rischio anche la sicurezza dei pedoni e la corretta circolazione nel centro città. La Guardia di Finanza ha riscontrato irregolarità anche nella registrazione e nella trasmissione dei corrispettivi telematici, evidenziando lacune significative nel rispetto delle normative fiscali.

L’emergenza dei parcheggiatori abusivi e le irregolarità sul lavoro

Negli scorsi due mesi, è emerso in tutta la sua gravità il fenomeno dei parcheggiatori abusivi. Nel corso dei controlli, 14 di loro sono stati denunciati per attività non autorizzata, con situazioni al limite della legalità. In una di queste operazioni, un parcheggiatore è stato trovato in possesso di droga, mentre un altro aveva con sé sostanze stupefacenti. Questi eventi non solo mettono in luce un problema di rispetto delle normative, ma evidenziano anche un aspetto preoccupante legato alla sicurezza dei cittadini.

Nel confronto con l’anno precedente, i dati parlano chiaro: nel 2022, la Guardia di Finanza di Napoli ha individuato e denunciato 121 parcheggiatori abusivi, con 50 di loro segnalati all’autorità giudiziaria. La situazione è complicata dalla presenza di lavoratori “in nero”, che non solo calpestano le normative di sicurezza sul lavoro, ma compromettono anche il corretto svolgimento delle attività commerciali e di servizio nella città.

L’impegno delle autorità per un cambio di rotta

Le recenti iniziative delle autorità locali sono indicative di un crescente impegno per contrastare pratiche illegali e ripristinare la legalità nelle professioni legate alla sosta e al parcheggio. L’azione congiunta della Guardia di Finanza e dell’amministrazione comunale è cruciale per garantire un ambiente urbano più sicuro e ordinato. Con un maggiore monitoraggio e sanzioni più severe, le istituzioni intendono disincentivare queste attività, che danneggiano tanto i cittadini quanto il commercio legittimo.

Napoli non può permettersi di rimanere ostaggio di una situazione di illegalità che minaccia la vivibilità della città. La lotta contro il fenomeno del parcheggio abusivo è solo un tassello di un piano più ampio per ridare dignità a spazi urbani importanti e a servizi essenziali.

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Valerio Bottini