La sfida tra lo Young Boys e l’Inter rappresenta un’importante opportunità per i nerazzurri di consolidare la propria posizione nel gruppo di Champions League. Dopo un pareggio contro il Manchester City e una convincente vittoria contro la Stella Rossa, la squadra di Simone Inzaghi mira a ottenere tre punti cruciali per restare competitiva. La vigilia della gara è caratterizzata da un forte impegno a mantenere la concentrazione, evitando distrazioni per il prossimo incontro con la Juventus.
Il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi ha chiaro l’obiettivo: la partita di giovedì contro lo Young Boys non deve essere sottovalutata, nonostante la tentazione di pensare al big match di domenica contro la Juventus. Inzaghi ha rimarcato l’importanza di approcciare ogni partita con la giusta mentalità, sottolineando come l’anno precedente lo Young Boys avesse vinto il campionato svizzero. L’allenatore ha espresso la necessità di mantenere alta la guardia, avvertendo i suoi giocatori della resistenza fisica e dell’esperienza internazionale della formazione avversaria.
Inzaghi ha specificato anche le peculiarità del terreno di gioco, riconoscendo che la superficie in erba sintetica potrebbe influire sulle dinamiche della partita. Per questo motivo, l’Inter ha programmato una rifinitura specifica in Svizzera per abituarsi alle condizioni del campo. “Cosa cambia sul sintetico? Cambia, inutile dire che è uguale,” ha affermato l’allenatore, rimarcando l’importanza di un’adeguata preparazione.
Le assenze di giocatori chiave come Hakan Calhanoglu, Asllani e Francesco Acerbi a causa di infortuni sono diventate un argomento centrale durante le conferenze stampa della vigilia. Con l’assenza di Calhanoglu e Acerbi, Inzaghi deve ristrutturare il team, puntando su Nicolò Barella, che dovrebbe rivestire il ruolo di regista in centrocampo accanto a Davide Frattesi. Barella ha già dimostrato di poter svolgere questa funzione in passato e Inzaghi sembra fiducioso.
Sebbene Piotr Zielinski abbia recuperato, la sua forma non è ancora ottimale, così come confermato dal tecnico. Inzaghi ha valutato l’impatto delle assenze sulle rotazioni di centrocampo, esternando preoccupazioni per la condizione fisica del gruppo. “Le rotazioni a metà campo sono limitate,” ha affermato, rimarcando la necessità di un’attenta gestione dei giocatori, specialmente considerando che Barella, Mkhitaryan, e Frattesi hanno sostenuto carichi di lavoro significativi nelle recenti partite.
In vista della gara, l’Inter prevede alcuni cambiamenti nella formazione titolare rispetto all’ultima partita disputata contro la Lazio. L’assenza di Acerbi e Calhanoglu costringerà Inzaghi a riorganizzare la difesa e il centrocampo. Si prevede che il giovane Bisseck prenderà il posto di Bastoni in difesa, mentre Pavard e De Vrij completeranno il trio difensivo.
Sulle fasce, Dumfries e Carlos Augusto saranno le scelte preferite, mentre in attacco si preannuncia l’esclusione di Lautaro Martinez e Rasmus Hojlund, con Taremi e Arnautovic pronti a scendere in campo dal primo minuto. Queste scelte indicano una strategia studiata per affrontare la resistenza fisica degli svizzeri e massimizzare le possibilità offensive della squadra italiana.
In sintesi, nonostante le difficoltà legate agli infortuni, l’Inter punta a un approccio strategico ben calibrato per affrontare lo Young Boys, in un match cruciale per consolidare la propria posizione nel girone di Champions League.