Allo stadio San Siro di Milano, l’Inter ha trionfato con un convincente 2-0 contro il Como nel secondo posticipo della 17/a giornata di Serie A. Le reti decisive sono arrivate nella ripresa, ad opera di Carlos Augusto e Kyliann Thuram, garantendo così ai nerazzurri un’importante scalata in classifica. Questo successo pone l’Inter al terzo posto con 37 punti, a sole tre lunghezze dall’Atalanta e a uno dal Napoli, ma con la possibilità di recuperare una partita. Dall’altra parte, i lariani si trovano al 15° posto a 15 punti, alla pari con Parma e Verona.
Il fischio d’inizio ha risuonato alle 20:45, dando il via a un incontro che ha visto il Como entrare in campo con grande determinazione. Già al 5′, Fadera ha messo in difficoltà la difesa avversaria, superando Dumfries e servendo Van der Brempt, la cui incornata, però, è finita a lato. Al 9′, l’Inter ha risposto con Thuram che, in un’azione personale, ha tentato di sfondare senza successo. Al 12′, è stato Mkhitaryan a provarci con un tiro dal limite, ma il pallone ha sorvolato la traversa.
La partita ha continuato a mantenere un buon ritmo, con Barella in evidenza: al 20′, il suo velo ha permesso a Lautaro di calciare, ma il tiro è stato bloccato da Goldaniga. Il primo ammonito è arrivato al 24′, con Bisseck punito per un fallo su Belotti. La pressione dell’Inter è aumentata e al 33′, dopo un bel passaggio di Mkhitaryan, Dumfries ha avuto la chance di segnare, ma il suo tentativo è finito alto sopra la traversa. Verso la fine del primo tempo, Barella ha messo in moto Carlos Augusto, che ha servito Dimarco, tuttavia Reina ha respinto il tiro dell’attaccante.
Il secondo tempo si è aperto con una svolta decisiva per l’Inter: al 3′, Carlos Augusto ha sbloccato il punteggio. Sul corner di Calhanoglu, l’ex giocatore del Monza ha saltato più alto di tutti, trovando la rete con un colpo di testa che ha sorpreso Reina. La reazione del Como non si è fatta attendere e al 15′, un tentativo di Belotti ha rischiato di regalare il pareggio, ma Carlos Augusto ha salvato la situazione prima che Goldaniga potesse intervenire.
Con il passare dei minuti, le formazioni si sono evolute con cambi strategici. Fabregas ha inserito Cutrone e Koné per cercare di dare nuova linfa all’attacco. Tuttavia, un’azione al 23′ ha visto l’Inter sfiorare il raddoppio: una conclusione di Dimarco, deviata da Lautaro, è stata annullata per posizione di fuorigioco dell’argentino. Entrambi gli allenatori hanno continuato a ruotare i loro giocatori, con Zielinski e De Vrij che hanno preso il posto di Barella e Bisseck.
L’ultimo quarto d’ora ha visto il Como cercare di rimanere in partita, e Cutrone ha avuto una chance al 32′, ma il suo tiro, debole e prevedibile, è stato facilmente parato da Sommer. Al 35′, Dimarco ha lasciato il campo, sostituito da Buchanan. Anche Fabregas ha effettuato l’ultimo cambio, portando in campo Cerri al posto di Fadera.
Il colpo di scena finale è giunto nei minuti di recupero: al 47′, Thuram ha realizzato il raddoppio con un contropiede fulmineo dell’Inter. Ricevuta la palla, l’attaccante francese ha scagliato un tiro potente sul primo palo, che ha lasciato senza possibilità di risposta Reina. Con questo gol, la partita si è chiusa, con l’Inter che ha baciato il campo di San Siro con un sorriso, portando a casa tre punti preziosi nella corsa per le posizioni di vertice della Serie A.