Inter e Milan a un bivio: futuro di San Siro in discussione durante l’incontro con il sindaco di Milano

Il futuro di San Siro è al centro delle trattative tra Inter e Milan, mentre i club valutano soluzioni per un nuovo stadio. L’incontro con il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, rappresenta un momento cruciale per decidere se ristrutturare lo storico impianto o optare per una nuova costruzione.

Le prospettive di ristrutturazione di San Siro

Negli ultimi mesi, Inter e Milan hanno intrapreso un percorso di consultazione per valutare la possibilità di ristrutturare San Siro. Questa costruzione, simbolo del calcio milanese e internazionale, richiederebbe un investimento stimato che varia tra 350 e 700 milioni di euro. La società WeBuild, coinvolta nel progetto, aveva precedentemente prospettato una cifra compresa tra 350-400 milioni, ma le previsioni economiche e le difficoltà dei due club sembrano aver riconsiderato queste stime.

La riunione avrà come tema centrale il progetto di ristrutturazione presentato agli organi competenti e, in base agli aggiornamenti recenti, i club responsabilizzati dalla necessità di abbattere i costi e posticipare i lavori non sembrano particolarmente favorevoli a questa opzione. L’inizio dei lavori, pianificato per l’estate 2025 e previsto fino al 2027, ha suscitato interrogativi sul reale beneficio economico di una ristrutturazione in un contesto in continua evoluzione.

Nuove location a Rozzano e San Donato

In parallelo alle valutazioni su San Siro, i due club stanno esplorando attivamente progetti per edificare un nuovo stadio nelle aree di Rozzano e San Donato. Questi progetti, però, sono stati ostacolati da difficoltà economiche e potrebbero richiedere un investimento ancora maggiore rispetto a quello per la ristrutturazione del leggendario stadio.

La costruzione di un nuovo stadio vicino a Milano rappresenterebbe una soluzione più audace e pragmatica, con l’incentivo di garantire una struttura moderna, pensata fin dall’inizio per soddisfare le esigenze tecnico-organizzative dei club e dei tifosi. Tuttavia, la strada è ancora irta di sfide, dato che il finanziamento e le tempistiche sono incerti.

Secondo fonti ufficiali, l’interesse per la costruzione di un nuovo impianto non è svanito. La condivisione dell’impianto di gioco rimane un tema rilevante, e non è escluso che, nel caso in cui le due società decidessero di abbandonare l’idea di San Siro come sede, possano considerare altre soluzioni all’interno della città.

Il meeting decisivo: aspettative e partecipanti

L’incontro con il sindaco Giuseppe Sala è visto come un momento critico, con la finalità di ottenere indicazioni chiare sulle prospettive future di San Siro. La partecipazione di figure chiave come l’amministratore delegato dell’Inter, Antonello, e il presidente del Milan, Scaroni, evidenzia l’importanza dell’evento. Le società sono determinate a trovare un accordo che possa rispondere sia alle esigenze economiche sia a quelle emotive dei tifosi.

L’incontro offre l’opportunità di discutere non solo delle opzioni di ristrutturazione o costruzione di un nuovo stadio, ma anche di presentare strategie e piani concreti che possano influenzare positivamente la comunità calcistica milanese. Le decisioni che verranno prese in questa sede potrebbero avere ripercussioni significative sul panorama calcistico italiano e sulla storia calcistica di Milano.

L’impatto di questa riunione sarà seguito con grande interesse, con la speranza di stabilire una direzione chiara che possa riportare il prestigio e la modernità nel calcio milanese, mantenendo viva la tradizione che San Siro rappresenta da decenni.

Published by
Redazione