Un nuovo episodio del programma radiofonico “1 Football Club” ha visto la partecipazione del noto agente FIFA Claudio Anellucci, il quale ha condiviso opinioni e aneddoti sul calcio italiano, dalla carriera di Edinson Cavani agli attuali sviluppi delle squadre in Europa. Ecco i dettagli salienti emersi dall’intervista condotta da Luca Cerchione.
La storia di Cavani: un trasferimento inaspettato
Il rapporto con l’Inter e l’approdo al Napoli
Durante l’intervista, Anellucci ha ricordato il trasferimento di Edinson Cavani nel Napoli, avvenuto nel 2007. All’epoca, il calciatore uruguayano era destinato a un altro club: “Avevamo un accordo con l’INTER,” ha rivelato. A seguito di un’improvvisa svolta, la trattativa con il Napoli si è materializzata quando l’intermediario SPORTIVO Piero Ausilio smise di farsi sentire per quindici giorni. “In quel momento, le porte del Napoli si sono aperte,” ha aggiunto.
Anellucci ha anche condiviso un aneddoto curioso legato a quel periodo: mentre si recava a Napoli per firmare il contratto, il figlio di Maurizio Zamparini, allora presidente del Palermo, rivelò agli organi di informazione la trattativa, facendo impazzire il telefono dell’agente. Per smentire le voci e portare a termine l’accordo in tranquillità , Anellucci rispose a un solo giornalista napoletano mentre fingeva di trovarsi al mare, aprendo la doccia per mascherare il rumore.
La Lazio e l’Europa League: obiettivi e aspettative
Le ambizioni della squadra di Sarri
Parlando dell’attuale stagione della LAZIO, Anellucci ha espresso ottimismo riguardo le ambizioni della squadra in Europa League. “L’obiettivo è sicuramente quello di andare più avanti possibile in ogni competizione,” ha chiarito. L’agente ha sottolineato l’importanza della continuità nei risultati e ha lodato il lavoro dell’allenatore Maurizio Sarri, evidenziando la crescita e la determinazione di alcuni giocatori che hanno trovato riscatto dopo periodi difficili, tra cui il mister BARONI.
Anellucci ha paragonato la situazione attuale della Lazio al “miracolo” realizzato dal VERONA, guidato da Baroni, lo scorso anno. “Dopo le cessioni nel mercato di gennaio, la squadra ha dimostrato di avere risorse e capacità di riorganizzarsi,” ha affermato.
Il caso Vlahovic: valutazione e strategie di gioco
Decisioni tattiche e prospettive di mercato
Un altro tema centrale dell’intervista è stato la sostituzione di Dusan Vlahovic da parte di Thiago Motta durante Juventus-Napoli. Anellucci ha interpretato questo cambio come una decisione strategica da parte dell’allenatore, per difendere il risultato piuttosto che cercare di conquistare la vittoria. “Motta ha capito che non poteva vincere e ha preferito non perdere,” ha spiegato, sottolineando come Thiago Motta faccia affidamento sulla solidità difensiva della sua squadra.
Riguardo al futuro di Vlahovic e le voci che lo vedrebbero potenzialmente all’Arsenal, Anellucci ha espresso il suo scetticismo. “Lo considero sopravvalutato. Sebbene abbia segnato, la sua media di gol rispetto alle occasioni avute è bassa,” ha dichiarato. L’agente ha messo in evidenza come Vlahovic necessiti di essere sempre al massimo della forma per esprimere il suo potenziale.
Il turnover del Napoli: efficienza e risorse tecniche
Strategie di Conte e impatto sul rendimento
Infine, si è discusso del turnover previsto dal Napoli, in vista di un’importante partita. Anellucci ha commentato la profondità della rosa a disposizione di Antonio Conte, affermando che è in grado di effettuare un massiccio turnover senza compromettere i risultati. “La rosa è lunga e ci sono occasioni per dare spazio a chi ha avuto meno opportunità finora,” ha detto, lasciando intendere che il Napoli rimane comunque favorito per il confronto.
Alla domanda sull’eventuale previsione per l’esito della partita, Anellucci ha preferito non esprimere un pronostico diretto, ma ha lasciato intuire la convinzione che la squadra partenopea parta con un certo vantaggio.