Nicola Zanini, allenatore della Dolomiti Bellunesi ed ex calciatore di squadre come Napoli, Juventus e Como, è stato ospite del programma “1 Football Club” sulla 1 Station Radio. In un’intervista rilasciata a Luca Cerchione, ha offerto una panoramica sul potenziale del Napoli nella lotta per lo scudetto, analizzando anche le sfide delle altre squadre di vertice.
Zanini ha chiarito che il Napoli ha alcune risorse favorevoli per competere per lo scudetto, principalmente a causa della ridotta quantità di impegni rispetto ad altre squadre. Questa situazione consente di preparare meglio le partite, limitando l’impatto degli infortuni. Tuttavia, ha anche evidenziato che la squadra partenopea presenta delle carenze nella rosa, il che potrebbe ostacolare le possibilità di competere ad alti livelli contro avversari come Inter e Atalanta.
L’Atalanta, ad esempio, è stata descritta come una squadra con ben 20 giocatori di alto livello, disposta a diversificare le proprie scelte thanks a una rosa profonda in ogni ruolo. Secondo Zanini, la preparazione atletica e la gestione della pressione rappresentano elementi chiave in questa fase dell’stagione, e l’Atalanta, quest’anno, ha dimostrato di puntare su un approccio che prevede investimenti strategici prima di vendere giocatori, sottolineando quindi una crescita operativa e metodologica continua. Per Zanini, il vero test per l’Atalanta sarà come riusciranno a gestire le aspettative ora che si trovano nella posizione di dover dimostrare le proprie potenzialità.
Quando si parla di Juventus, Zanini ha manifestato una certa cautela, escludendo al momento i bianconeri dalla corsa scudetto. La Juventus non sembra essere in grado di esprimere il proprio potenziale al massimo e la situazione attuale richiede un’attenta valutazione. L’allenatore ha indicato che, sebbene la Juve possa riservare sorprese in situazioni partite specifiche, attualmente non è considerata tra le contendenti principali.
Rinforzi in arrivo a gennaio potrebbero cambiare le sorti della squadra torinese, ma attualmente la mancanza di concentrazione e affiatamento gioca a sfavore della loro competitività. Zanini ha ribadito l’importanza di un incremento della qualità della rosa, sottolineando che è cruciale che la Juventus riesca a rientrare nel pieno delle proprie capacità per essere in corsa per il titolo.
Un tema centrale nell’intervista è stato il mercato invernale e le esigenze del Napoli, che sta valutando diversi nomi per rinforzare la propria difesa. Tra i candidati ci sono Ismajli, Bijol, Kiwior e Danilo. Zanini ha espresso la sua preferenza per Danilo, sottolineando come il calciatore possa garantire un’immediata solidità alla difesa e rispondere alle necessità attuali della squadra.
Gli altri nomi menzionati, se pur interessanti, rappresenterebbero più scelte per un futuro a lungo termine anziché per il presente immediato. L’allenatore ha fatto riferimento a esperienze passate, come quella di Antonio Conte, che ha sempre privilegiato calciatori pronti e esperti piuttosto che giovani promesse, evidenziando come la lotta per lo scudetto richieda un approccio pragmatico e pronti all’uso. Per la società partenopea, l’acquisto di un giocatore esperto potrebbe rivelarsi la chiave per mantenere alta la competitività durante la fase decisiva della stagione.