Due donne sono state recentemente arrestate dai Carabinieri per aver rubato gioielli in una gioielleria di Ercolano, un furto che ammonta a un valore di circa 60.000 euro. I militari dell’Arma stanno ancora cercando una terza complice, che rimane irrintracciabile nonostante le indagini in corso. L’episodio, avvenuto in agosto, ha messo in evidenza una strategia ben pianificata da parte delle autrici, già note alle forze dell’ordine per reati simili.
I fatti risalgono al mese di * agosto 2024* quando, dopo aver pianificato il colpo, le tre donne si sono presentate nella gioielleria di Ercolano. Camuffate con parrucche e occhiali scuri, hanno inizialmente chiesto informazioni sui gioielli. Grazie a questo sopralluogo, il giorno successivo sono tornate per procedere a un acquisto. Hanno pagato 800 euro in contante, guadagnandosi così la fiducia del proprietario. Questo stratagemma ha permesso loro di ottenere l’accesso al banco dei gioielli senza creare sospetti.
Approfittando della distrazione del titolare, una delle tre donne si è rapidamente impadronita di un rotolo di bracciali preziosi in oro, del valore di circa 60.000 euro, facendo perdere le proprie tracce. Solo il giorno dopo il proprietario ha notato l’assenza della merce e ha subito sporto denuncia ai Carabinieri, avviando così le indagini.
Le indagini successive del Nucleo di Ercolano si sono rivelate fondamentali per l’individuazione delle autrici del furto. Attraverso l’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza interne ed esterne della gioielleria, gli investigatori sono riusciti a raccogliere elementi probatori. Tali verifiche hanno messo in evidenza che le donne avevano precedenti per reati analoghi perpetrati in diverse città italiane.
Quando sono stati identificati i sospetti, i Carabinieri hanno proceduto all’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti delle tre indagate, già note per reati contro il patrimonio. Due delle donne sono state arrestate, mentre la terza è riuscita a fuggire e attualmente è attivamente ricercata dalle forze dell’ordine.
Dopo le operazioni di arresto, una delle indagate è stata trasferita in carcere, mentre l’altra è stata posta agli arresti domiciliari. Il provvedimento di custodia cautelare è stato emesso durante le fasi preliminari delle indagini, ripetendo l’importanza del principio di presunzione di innocenza fino a una eventuale condanna definitiva. I destini legali delle due donne sono ora nelle mani della giustizia, che valuterà le evidenze e stabilirà le sanzioni adeguate per il loro coinvolgimento in questa azione criminosa.
Il furto di gioielli, che ha colpito la comunità di Ercolano, sottolinea la necessità di affinare i sistemi di sicurezza nelle attività commerciali e promuovere una maggiore vigilanza tra i commercianti, per proteggere le loro proprietà e i loro clienti da simili episodi. Il mistero attorno alla terza complice rimane un punto critico, mentre i Carabinieri continuano le ricerche, nella speranza di chiudere un caso che ha avuto un impatto significativo sulla sicurezza locale.