Ischia e Procida: continua l’intensa attività di controllo dei carabinieri dopo Ferragosto

I controlli delle forze dell’ordine proseguono su Ischia e Procida, mantenendo alta l’attenzione sul fenomeno della sicurezza. I carabinieri, in sinergia con altre autorità locali, vigilano su porti, strade e aree di maggior afflusso di turisti e cittadini, per garantire un ambiente più sicuro. Ogni giorno vengono effettuate operazioni di monitoraggio e prevenzione, che non esitano a portare all’arresto e alla denuncia di individui per vari reati, dimostrando un impegno costante nella lotta alla criminalità.

L’attività di controllo dei carabinieri: risultati tangibili

Segnalazioni e denunce quotidiane

L’impegno dei carabinieri di Ischia e Procida non si limita al periodo festivo di Ferragosto. Le operazioni di controllo continuano quotidianamente, portando a una serie di denunce significative. Tra le ultime segnalazioni, si è distinto un uomo di 44 anni di Napoli, denunciato per guida senza patente e porto abusivo di armi. La scoperta è avvenuta durante un normale servizio di pattugliamento, quando i militari hanno trovato nella tasca del suo pantalone un karambit, un’arma notoriamente pericolosa di origine indonesiana, simile a un artiglio di tigre. La lama dell’arma è stata immediatamente sequestrata.

In un’altra operazione, i carabinieri hanno intercettato un 41enne proveniente dai quartieri spagnoli di Napoli, sorpreso a guidare uno scooter a Lacco Ameno senza patente. Questi episodi evidenziano la costante attività di prevenzione delle forze dell’ordine, tese a garantire la sicurezza stradale e la legalità in generale.

Violazioni ambientali e furti

Un’ulteriore denuncia è stata emessa nei confronti di un 68enne di Barano per gestione di rifiuti non autorizzata. L’uomo è stato trovato a raccogliere rifiuti e materiale ferroso in un piccolo autocarro, senza le opportune autorizzazioni. Fenomeni simili possono contribuire a problemi ambientali a lungo termine, spingendo le forze dell’ordine a intervenire tempestivamente.

In un altro caso, un 62enne è stato denunciato per furto aggravato dopo aver rubato uno scooter parcheggiato in via Mirabella. Grazie all’intervento immediato dei carabinieri, il veicolo rubato è stato recuperato. Anche un 29enne di Napoli è stato arrestato per un furto di una bicicletta elettrica. Coinvolto durante il tentativo di riverniciatura della bici per mascherarne l’identità, il sospettato aveva con sé anche 20 grammi di hashish, che hanno portato a una sanzione amministrativa.

Occupazione abusiva e irregolarità nel settore dei trasporti

Atti illeciti sul demanio marittimo

La collaborazione tra carabinieri, Guardia di Finanza e l’ufficio locale marittimo ha portato a ulteriori denunce, come quella di un 69enne noto alle forze dell’ordine, accusato di occupazione abusiva di spazio demaniale. L’uomo aveva allestito senza autorizzazioni un’area per il noleggio di attrezzature, rappresentando un ostacolo non solo per la legalità, ma anche per l’ordine pubblico.

Violazioni nel settore dei trasporti e della ristorazione

Il settore dei trasporti non è esente da irregolarità, come dimostra il caso di una 47enne di Procida, autista di un autobus di una compagnia locale, denunciata per aver rifiutato il pagamento tramite carta di credito da parte di tre passeggeri. Tale comportamento oltrepassa i limiti normativi, creando disservizi per gli utenti.

Infine, un quarantenne di Pozzuoli è stato sanzionato per vendita di bevande e snack senza alcuna autorizzazione. Anche un ristoratore di Procida è stato colpito da un provvedimento di sospensione per aver impiegato personale senza comunicazione preventiva della relazione di lavoro, evidenziando la rigorosa osservanza delle normative nel settore commerciale e della ristorazione.

Le operazioni di controllo continue delle forze dell’ordine a Ischia e Procida testimoniano un impegno costante nel mantenimento della sicurezza e della legalità nelle isole. Queste iniziative non solo garantiscono la sicurezza e il benessere dei residenti e dei turisti, ma rafforzano anche la fiducia della comunità nelle istituzioni.