L’estate a ISCHIA si è trasformata in un periodo di crescente tensione per i residenti del centro. I contrasti tra il turismo estivo e la vita quotidiana degli abitanti hanno portato a episodi di vandalismo e disturbo della quiete pubblica. Con richieste urgenti di sicurezza, si sta delineando la necessità di un maggiore intervento delle forze dell’ordine.
I disordini nel centro di Ischia
Negli ultimi giorni, i residenti di alcune zone centrali di ISCHIA, in particolare le strade adiacenti a piazzetta San Girolamo e via Ferrante D’Avalos, sono stati testimoni di una serie di azioni vandaliche e comportamenti antisociali che hanno generato preoccupazione. Tra i vari eventi segnalati ci sono stati danneggiamenti a veicoli in sosta e atti di vandalismo contro il verde pubblico, con piante e alberelli comunali estirpati.
A questi episodi si sono aggiunti rumori incessanti, schiamazzi e urla che hanno disturbato le notti dei residenti, in particolare tra le 2 e le 5 del mattino. Il disagio è palpabile, con gli abitanti costretti a fare i conti con giovani, presumibilmente figli di villeggianti, che reagiscono in modo aggressivo a chi chiede una maggiore moderazione. Alcuni di questi comportamenti sono stati documentati da video girati con smartphone, che mostrano i ragazzi mentre rispondono provocatoriamente a chi invoca un po’ di silenzio.
L’atmosfera all’interno del quartiere è diventata tale da spingere un gruppo di famiglie a lanciare un appello per richiedere un intervento diretto da parte delle autorità competenti.
La richiesta di un presidio delle forze dell’ordine
Dieci famiglie del centro di ISCHIA hanno deciso di unirsi per avanzare una richiesta formale al sindaco Enzo Ferrandino, chiedendo una maggiore presenza delle forze dell’ordine nelle ore notturne. Il loro appello è chiaro: negli orari notturni, tra le 2 e le 6 del mattino, la situazione è diventata insostenibile e, a mancare sono i controlli da parte delle autorità, trasformando il luogo in una “terra di nessuno”.
Le testimonianze dei residenti parlano di una continua escalation di disordini, che non solo mettono a rischio la loro sicurezza, ma influenzano anche la qualità della vita estiva, tanto per i residenti quanto per i turisti che desiderano godere del relax e della tranquillità dell’isola. La richiesta di un presidio fisso delle forze dell’ordine fa parte di un’iniziativa più ampia da parte della comunità, che valuta anche l’opzione di organizzare ronde notturne per tutelare la propria sicurezza.
La risposta del sindaco e i provvedimenti attuati
In risposta alle crescenti lamentele, il sindaco di ISCHIA, Enzo Ferrandino, ha riconosciuto la problematicità della situazione. Nel sottolineare l’impegno dell’amministrazione, ha comunicato che vi è stato un incremento del numero di agenti di polizia e carabinieri presenti sul territorio. Inoltre, il Comune ha disposto la proroga dell’attività di sei agenti di polizia municipale, la cui vigilanza si estenderà fino alle 4:30 del mattino.
Ferrandino ha condiviso con i cittadini anche i recenti successi, tra cui il sequestro di circa cento biciclette a pedalata assistita utilizzate impropriamente. Queste misure dimostrano che l’amministrazione sta cercando di affrontare le problematiche in modo proattivo e di garantire una maggiore sicurezza durante l’estate.
Il sindaco ha concluso il suo intervento con una riflessione sul miglioramento della situazione rispetto a qualche anno fa, quando gli episodi di violenza, tra cui scippi e rapine, erano più frequenti. Sottolineando l’importanza di un turismo di qualità e più consapevole, Ferrandino ha invitato i residenti e i villeggianti a collaborare per preservare la bellezza e la tranquillità di ISCHIA.
La comunità, da parte sua, attende conferme e azioni concrete che possano realmente restituire serenità alle notti ischitane.