L’Italia di Luciano Spalletti ha colto un’importante vittoria all’esordio nella Nations League 2024/2025, battendo la Francia per 1-3 al Parco dei Principi di Parigi. La partita, caratterizzata da una serie di alti e bassi, rappresenta un riscatto significativo dopo le delusioni del recente campionato europeo. Gli azzurri, sotto la direzione del nuovo allenatore, hanno dimostrato determinazione e capacità di recupero, riaccendendo le speranze per il futuro.
l’inizio difficile per l’italia
un incidente di percorso
L’inizio del match è stato segnato da un errore che ha esposto l’Italia a un immediato svantaggio. Solo 14 secondi dopo il fischio d’inizio, il giovane attaccante francese Barcola ha approfittato di una disattenzione della difesa azzurra, in particolare del terzino Di Lorenzo, per segnare il primo gol della partita. Questo evento ha gettato un’ombra sul morale dell’Italia, evocando ricordi amari della sconfitta subita nei recenti ottavi di finale agli Europei contro la Svizzera.
Tuttavia, nonostante il brutto avvio, l’Italia ha dimostrato resilienza. I primi minuti di gioco hanno visto gli azzurri in difficoltà, ma la squadra ha gradualmente iniziato a reagire, ritrovando la concentrazione necessaria per ribaltare la situazione.
una reazione coraggiosa
Al minuto 6, Frattesi ha sfiorato il pareggio colpendo la traversa con un colpo di testa, lanciando un segnale di avvertimento ai padroni di casa. La vera svolta è arrivata alla mezz’ora: una combinazione di alto livello tra Di Marco e Tonali ha permesso di portare il punteggio sull’1-1. Tonali, dimostrando grande astuzia, ha servito Di Marco con un sublime colpo di tacco, permettendo all’interista di calciare al volo e porre fine all’incubo iniziale.
Questo gol ha ridato vigore agli italiani e ha fatto crescere la loro fiducia, creando le basi per una potenziale rimonta.
la mossa strategica di spalletti
cambiamenti cruciali
Il rientro in campo dopo l’intervallo ha visto Spalletti adottare una strategia più offensiva, sostituendo il poco influente Pellegrini con Giacomo Raspadori. Questa scelta si è rivelata determinante. Già al 48′, Raspadori ha avuto la possibilità di farsi notare, ma ha sparato tra le braccia di Maignan.
Tuttavia, la sua presenza in campo è stata decisiva. Al 50′, Raspadori ha dato il via a un’azione incisiva, servendo Retegui con un passaggio chiave. Retegui, in velocità, ha trovato Frattesi, che ha segnato il gol del vantaggio azzurro, portando il punteggio sull’1-2 e scatenando l’entusiasmo tra i tifosi italiani.
resistenza e solidità difensiva
Dopo un primo tempo complicato, il capitano Di Lorenzo ha dimostrato il suo valore nella ripresa. Con almeno quattro interventi chiave, ha dato solidità alla difesa azzurra e ha contribuito a mantenere il vantaggio. La partita ha preso una piega complicata al 70′, quando Calafiori ha riportato un infortunio al polpaccio, costringendo Spalletti a inserire Buongiorno. Il nuovo entrato ha immediatamente mostrato una buona attitudine, affrontando la sfida con determinazione e incisività.
la magia finale di raspadori
un gol decisivo
A sole 15 minuti dal termine, Giacomo Raspadori ha messo il sigillo sulla vittoria con una grande giocata. Servito dal subentrato Udogie, Raspadori ha mostrato tutto il suo talento bruciando Saliba e realizzando un gol straordinario. Con un tiro preciso, ha battuto il portiere Maignan, fissando il punteggio finale sull’1-3.
Questo gol non solo ha consolidato la vittoria dell’Italia, ma ha anche sottolineato la crescita e il potenziale della squadra, in un contesto internazionale complesso. I tifosi italiani hanno potuto esprimere la loro gioia per un risultato che segna un nuovo inizio, mentre per la Francia, questa sconfitta rappresenta un campanello d’allarme prima delle prossime sfide.