La Nazionale Under 21 italiana si appresta a vivere un momento cruciale nella sua campagna di qualificazione per il Campionato Europeo che si svolgerà in Slovacchia nel 2025. Martedì 15 ottobre, allo stadio ‘Nereo Rocco’ di Trieste, gli azzurrini affrontano l’Irlanda in un match, dove non è ammessa alcuna sconfitta: un pareggio o una vittoria garantirà il pass per la fase finale. Sotto la guida del selezionatore Carmine Nunziata, la squadra è concentrata e determinata a concretizzare il lavoro svolto nei mesi precedenti.
Preparazione del gruppo azzurro
Il Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia è stato teatro del primo allenamento in preparazione alla sfida contro l’Irlanda, una gara che si preannuncia impegnativa. Nunziata ha espresso soddisfazione per il tempo supplementare a disposizione, evidenziando come questo possa favorire il recupero di alcuni giocatori chiave. Le sue dichiarazioni riflettono l’importanza della sfida: “Vogliamo solo concentrarci sull’obiettivo di ottenere il pass per la Slovacchia. Non dobbiamo sottovalutare l’Irlanda, ma giocheremo in casa e intenderemo sfruttare al meglio questo vantaggio.”
Il lavoro del selezionatore mira a rafforzare le strategie già consolidate nel corso dell’anno, puntando sulla determinazione e la voglia di raggiungere il traguardo. La squadra, infatti, sta vivendo un buon momento di coesione, e la competizione interna è considerata un fattore motivante per tutti i giocatori.
Condizioni della classifica e possibili scenari
In questa fase di qualificazione, l’Italia avrà la possibilità di garantirsi il primo posto nel girone anche prima della partita contro l’Irlanda, dipendendo dall’esito di Irlanda-Norvegia, in programma il 11 ottobre. Una vittoria della Norvegia permetterebbe agli azzurrini di festeggiare il primo posto con quattro giorni di anticipo, segnando un traguardo significativo per il team.
Tuttavia, la squadra dovrà fare i conti con l’assenza di alcuni giocatori che sono stati convocati per la Nazionale maggiore. Nunziata ha commentato la situazione, sottolineando come sia un motivo di orgoglio e stimolo per i giovani, che devono vedere questa opportunità come una chance per progredire e dimostrare il proprio valore. “L’orgoglio di avere dei compagni in Nazionale A rappresenta un’iniezione di motivazione per tutti,” ha aggiunto.
Novità nella rosa e convocazioni
Un’attenzione particolare va posta alle convocazioni che Nunziata ha deciso di implementare in vista della partita. Tra i 26 convocati spicca il nome di Marco Palestra, un difensore classe 2005 dell’Atalanta, che rappresenta una novità assoluta. Inoltre, dopo un lungo periodo di assenza, torna anche Mattia Viti dell’Empoli, giocatore che ha già esperienza nelle selezioni giovanili italiane. Nunziata ha dichiarato: “Palestra ha delle doti molto interessanti e potrebbe ben sostituire Ruggeri, attualmente infortunato.”
La preparazione del gruppo si arricchirà di un test amichevole previsto per giovedì 10 ottobre, contro il Livorno, squadra di Serie D. Questa partita servirà come ulteriore prova per finalizzare la preparazione prima del match decisivo.
Qualificazione agli Europei Under 21
L’accesso alla fase finale del Campionato Europeo Under 21 prevede che le nove prime classificate dei vari gironi e le tre migliori seconde avanzino direttamente. Le restanti sei seconde dovranno affrontare un turno di playoff, disputando gare di andata e ritorno per cercare di conquistare un posto nel torneo.
Il focus rimane sulla partita del 15 ottobre, dove il tifo del pubblico di Trieste potrebbe rappresentare un fattore determinante per la squadra azzurra. La Nazionale Under 21 ha quindi l’opportunità di scrivere una pagina importante della propria storia calcistica, rimanendo concentrata e motivata verso quest’importante obiettivo.