Nel caos dei primi secondi
La partita della Nazionale Italiana contro l’Albania inizia in maniera rocambolesca, con gli azzurri che si trovano in svantaggio dopo soli 23 secondi. Un errore clamoroso di Dimarco porta alla rete più veloce nella storia degli Europei, segnata da Bajrami. Tuttavia, l’Italia non si perde d’animo e risponde prontamente: Scamacca prova a pareggiare, ma la palla finisce fuori. Il gol del pareggio arriva al 11′ con Bastoni che, di testa su un calcio d’angolo, batte il portiere avversario Strakosha. Al 16′, è Barella a segnare il gol del sorpasso con un destro preciso.
La pressione azzurra e le emozioni in campo
La squadra italiana continua a premere sull’acceleratore, con Pellegrini che si guadagna il primo cartellino giallo della partita. Frattesi sfiora il gol con un tiro deviato sul palo da Strakosha, mentre Scamacca e Pellegrini tentano più volte di superare il portiere albanese. L’Albania non resta a guardare e cerca di riportarsi in partita con Asani, ma la sua conclusione finisce a lato. Nel frattempo, la ripresa vede un doppio cartellino giallo per Broja e Calafiori, con polemiche sul fallo subito dal difensore italiano. Le sostituzioni di Spalletti portano nuove energie alla squadra, ma la stanchezza comincia a farsi sentire verso la fine della partita. Non mancano comunque le emozioni, con l’Albania che sfiora il pareggio e un tifoso invadente che interrompe brevemente il gioco. La Nazionale Italiana esce vittoriosa da questo match, conquistando tre punti importanti nel Gruppo B di Euro 2024.