Nella terza giornata del Girone B di Euro 2024, l‘Italia si prepara ad affrontare la Croazia in una partita cardine per entrambe le squadre. Gli Azzurri, guidati da Luciano Spalletti, si trovano di fronte a una duplice sfida: battere la Croazia per la prima volta e superare la maledizione dei Mondiali.
La Maledizione dei Precedenti Con la Croazia
Gli Azzurri non hanno mai sconfitto la Croazia in undici precedenti incontri. Fin dalla dichiarazione d’indipendenza della Croazia nel 1991, dopo la disgregazione della Jugoslavia, l’Italia ha collezionato 5 pareggi e 3 sconfitte contro i croati. Un tabù che pesa sulle spalle di Spalletti e dei suoi giocatori, ma che potrebbe essere infranto questa sera a Lipsia.
Tra i vari incontri, l’ultimo affronto in un Europeo risale al 2012, con un risultato di 1-1. Seguirono poi altri due pareggi nelle qualificazioni europee del 2014 e 2015. Questa sera, finalmente, potrebbe arrivare la vittoria che qualificherebbe gli Azzurri agli ottavi di finale e porrebbe fine a questo lungo digiuno di successi contro la Croazia.
Rompere la Maledizione Mondiale
Oltre al tabù contro la Croazia, l’Italia deve anche fare i conti con la maledizione legata ai Mondiali. Esattamente dieci anni fa, il 24 giugno 2014, gli Azzurri venivano eliminati ai gironi del Mondiale in Brasile a causa della sconfitta contro l’Uruguay. Un destino simile era toccato all’Italia nel 2010, quando venne estromessa dal Mondiale sudafricano per via della sconfitta contro la Slovacchia.
Oggi, gli Azzurri sono chiamati a invertire questo trend negativo e a dimostrare il proprio valore sul campo, superando entrambe le maledizioni che li hanno perseguitati in passato. La partita di stasera contro la Croazia rappresenta un’occasione unica per riscattarsi e scrivere una nuova pagina di gloria nell’albo d’oro del calcio italiano.