Sabato 14 settembre, Napoli ha vibrato di musica e spettacolo, grazie ai quarant’anni di carriera dell’artista IVAN GRANATINO. L’evento, svoltosi all’Arena Flegrea, è stato un esempio di grande professionalità e innovazione, evocando atmosfere da grandi produzioni internazionali. Con un allestimento che ha coinvolto oltre 100 professionisti, tra tecnici, coreografi e ballerini, la serata è stata una celebrazione non solo della carriera di Granatino, ma anche della cultura locale.
Uno show di grandissimo impatto visivo
La scenografia e l’allestimento
Lo spettacolo di Ivan Granatino ha sorpreso il pubblico per la sua imponente scenografia e l’uso intelligente di effetti visivi. L’introduzione, un video 3D di un aereo che sorvola il GOLFO DI NAPOLI e il VESUVIO, ha catturato l’attenzione dal primo istante. Dei leggeri movimenti di camera hanno creato un’esperienza immersiva, preparando il pubblico all’ingresso dell’artista sul palco. Il design visivo, curato da una squadra di esperti, ha contribuito a creare un’atmosfera unica, tipica delle più grandi produzioni musicali internazionali.
Durante il concerto, l’utilizzo di POD mobili e imbracature per la sospensione aerea ha aggiunto un elemento di dinamismo all’esibizione. Le luci, gestite da Mirko Ruggiero, e i 300 metri di ledwall hanno trasformato l’Arena in un palcoscenico dall’impatto visivo straordinario. I braccialetti luminosi distribuiti al pubblico hanno ulteriormente arricchito l’esperienza visiva, rendendo ogni partecipante parte integrante dello spettacolo.
Un percorso musicale attraverso 40 anni di successi
La scaletta dell’evento ha previsto un viaggio musicale di ben due ore e mezza, durante il quale Granatino ha eseguito oltre cinquanta brani, alternando le nuove canzoni del suo album “FAMIGLIA” ai suoi successi storici come “A STORIA” e “CARAMELLA“. La performance ha dimostrato non solo la versatilità dell’artista, ma anche la sua capacità di coinvolgere il pubblico, che ha partecipato attivamente cantando insieme a lui.
Granatino ha aperto lo show con “Manifesto”, seguita da una serie di brani che hanno trascinato il pubblico in un viaggio emozionante. Le canzoni, accompagnate dai braccialetti luminosi, hanno creato un’atmosfera di festa, dove il coinvolgimento del pubblico è stato palpabile, in particolare durante le esecuzioni di “OBSESSION” e “NERA“, il brano estivo che ha conquistato YouTube.
La crew e i collaboratori che hanno reso possibile il sogno
Un team di professionisti al servizio della musica
Il concerto di Ivan Granatino è il risultato di un lavoro corale che ha visto la collaborazione di una vasta gamma di professionisti. A fianco dell’artista, i musicisti storici Corrado Calignano, Luca Privitera e Angelo Piccone si sono uniti al nuovo arrivato Paolo Sessa, il quale ha arricchito il suono con le tastiere. La programmazione musicale e gli arrangiamenti sono stati curati da Vinz Turner, Paolo Sessa e lo stesso Granatino.
Le coreografie, firmate da Luca Orefice, hanno visto l’impiego di un corpo di ballo composto da otto ballerini, che hanno accompagnato le performance canore con danze coinvolgenti, aggiungendo ritmo e vivacità allo spettacolo. Gli effetti speciali, progettati da Luca Toscano, hanno ulteriormente esaltato la qualità e la professionalità dell’evento, contribuendo a creare momenti indimenticabili per tutti i presenti.
Ospiti d’eccezione e saluti speciali
La serata ha visto inoltre numerosi ospiti, tra cui Rosario Miraggio, Bless e Giusy Attanasio, che hanno duettato con Granatino, arricchendo ulteriormente un programma già ricco di emozioni. Durante la serata, sui ledwall sono stati proiettati video messaggi di celebri figure del mondo della musica e del cinema, tra cui Alessandro Siani e Jovanotti, che hanno voluto omaggiare il percorso artistico di Granatino.
Grazie al supporto di B&G Art Event Communication, l’evento ha ricevuto una copertura mediatica di grande rilevanza, mentre la produzione è stata curata da Napule Allucca, Azzurra Spettacoli e Nemo Hub, contribuendo così a rendere questa celebrazione un vero e proprio trionfo di musica e bellezza.
La serata ha lasciato il segno sia nel cuore del pubblico presente che nella storia della musica napoletana, dimostrando ancora una volta che la passione e il talento possono unirsi per creare qualcosa di straordinario.