Jamie Foxx rompe il silenzio: la sua battaglia dopo l’ictus e il ritorno alla ribalta

Jamie Foxx, uno degli attori più illustri e versatili del panorama cinematografico contemporaneo, ha recentemente rivelato i dettagli di un drammatico episodio che ha cambiato la sua vita. In un emozionante speciale su Netflix intitolato “What Had Happened Was…“, Foxx ha condiviso la sua esperienza dopo l’ictus causato da un’emorragia cerebrale, avvenuto nel periodo di aprile 2023. Le sue parole sono una testimonianza di resilienza e forza, mescolando momenti di commozione a risate. Lo speciale si presenta come una celebrazione del suo talento e del suo spirito indomito, nonostante le avversità.

Il dramma dell’ictus: un racconto toccante

Nel corso dello speciale, Foxx, ora 56enne, ha ricostruito con emozione i giorni che hanno seguito il suo ictus. Ha descritto un’esperienza surreale in cui, a causa di un forte mal di testa, ha chiesto un’aspirina e poco dopo ha perso conoscenza. La sua rapida assistenza da parte della sorella Deidra, che lo ha portato al Piedmont Hospital di Atlanta, è stata cruciale per la sua salvezza. Lì, Foxx ha subito un intervento chirurgico salvavita, segno dell’importanza di una reazione tempestiva nei casi di emergenze mediche.

Il racconto si addentra nei dettagli della sua esperienza di perdita di memoria temporanea, con Foxx che ha rivelato di aver perso 20 giorni della sua vita. Il suo recupero è stato influenzato non solo dai medici, ma anche dalle figure femminili che lo circondano, come la compagna Alyce Huckstepp e la figlia Deirdre Marie, le quali hanno offerto supporto e amore incondizionato nei momenti più bui. “Mi hanno tenuto in piedi”, ha sottolineato Foxx, evidenziando l’importanza della famiglia per superare le difficoltà.

Un momento di introspezione e trasformazione

La riflessione è stata un tema ricorrente durante lo speciale, con Foxx che ha descritto la sua esperienza quasi “mistica“. Nonostante non abbia visto la propria vita passargli davanti agli occhi, ricorda immagini velate di un tunnel caldo. Con umorismo, ha evocato il pensiero di trovarsi forse nel luogo sbagliato, mostrando così come affronta anche i momenti più complessi con un certo gusto per la vita.

L’attore ha esplorato il suo percorso interiore, parlando di un processo di metamorfosi personale. “Ho dovuto uccidere il vecchio Jamie per permettere al nuovo Jamie di prosperare”, ha dichiarato, suggerendo che l’ictus non è stato solo un evento traumatico, ma un’opportunità di rinascita. Foxx ha anche espresso un forte sentimento di spiritualità, attribuendo la sua sopravvivenza a un intervento divino: “Dio mi ha benedetto con denaro e fama, ma quando ho dimenticato Dio, mi ha benedetto con un ictus.” Queste parole pongono l’accento sull’importanza di mantenere presente l’umiltà, anche nel successo.

Un ritorno trionfale sul palco e sul grande schermo

Lo speciale “What Had Happened Was…” rappresenta un significativo ritorno di Jamie Foxx sulla scena dopo quasi due decenni. L’attore ha descritto questo momento come una “esplosione di gioia e gratitudine“, evidenziando non solo i suoi sforzi nel nobilitare il suo talento, ma anche il desiderio di raccontare una storia di resilienza. Non si tratta soltanto di un classico spettacolo di stand-up; Foxx ha voluto fornire una sorta di spiegazione artistica di un periodo buio e sfidante della sua vita.

Oltre al debutto del suo speciale, Foxx ha annunciato altri ambiziosi progetti cinematografici, tra cui “Back in Action“, previsto per il 2025, gettando luce su un futuro promettente che segna il suo ritorno nel settore. Nonostante le sfide, l’attore ha manifestato chiaramente il suo desiderio di essere ricordato per il suo innegabile talento artistico, piuttosto che per le difficoltà che ha affrontato. “Se mi vedete scoppiare in lacrime in pubblico, sappiate che è stato un percorso duro”, ha avvertito i suoi fan, ma la sua volontà di continuare a brillare nel mondo dello spettacolo rimane ferma ed energica.

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Filippo Grimaldi