Il 2024 ha visto Jannik Sinner affermarsi nel panorama sportivo italiano come il migliore in termini di guadagni. Con un’anno ricco di successi tra cui due tornei del Grande Slam e numerosi premi, il tennista ha incassato oltre 65 milioni di euro. Questo straordinario risultato non è solo frutto della sua abilità in campo, ma anche di strategie efficaci nel settore delle sponsorizzazioni e del merchandising. Di seguito, un’analisi dettagliata dei guadagni degli sportivi italiani più ricchi.
Nel 2024, Jannik Sinner ha chiuso un cerchio sostenuto da notevoli risultati sportivi. Oltre al trionfo all’Australian Open e allo US Open, ha partecipato alle ATP Finals e ha contribuito alla vittoria della Coppa Davis, portando a casa il titolo per la seconda volta consecutiva con la squadra italiana. Questi successi hanno avuto un impatto significativo sulle sue finanze. Degli oltre 65 milioni di euro guadagnati, circa 16 provengono dai montepremi dei tornei del circuito ATP, evidenziando quanto i risultati sportivi possano influenzare i compensi.
In aggiunta, Sinner ha incassato circa 6 milioni di euro grazie alla sua vittoria in un prestigioso torneo delle stelle a Ryadh. Tuttavia, la gran parte del suo reddito, circa 40 milioni di euro, deriva da diverse attività commerciali, tra cui sponsorizzazioni e merchandising. La sua abilità nel promuovere marchi e prodotti lo ha reso un’icona non solo nel tennis, ma anche nel mondo del business sportivo. Con queste cifre, Sinner non solo si è posizionato come il tennista italiano più pagato, ma ha anche superato atleti di vari sport.
Dopo il trionfo di Sinner, il secondo nella classifica degli sportivi italiani più pagati è Marco Verratti, attualmente in forza all’Al-Arabi, il cui stipendio netto si aggira intorno ai 30 milioni di euro a stagione. Questo riflette non solo la sua carriera in crescita, ma anche l’importanza del calcio come sport predominante in Italia. Seguono trofei e dedizione con Simone Fontecchio che ha recentemente siglato un contratto da circa 7,4 milioni di euro con i Detroit Pistons.
La lista prosegue con nomi noti come Sandro Tonali e Ciro Immobile, entrambi con guadagni di 7 milioni netti, mentre Pecco Bagnaia, stella della MotoGP, con i suoi 5,5 milioni, ha di recente ottenuto l’attenzione del pubblico con vittorie straordinarie. Per il ducatista, che ha ottenuto 11 vittorie durante l’anno, i bonus per le posizioni di arrivo nei Gran Premi hanno ulteriormente incrementato i suoi guadagni annuali, portandoli a circa 6,67 milioni di euro.
La classifica prosegue con un predominante numero di calciatori, dimostrando l’importanza di questo sport in Italia. Nicolò Barella, centrocampista dell’Inter, guadagna circa 6,5 milioni netti. A seguire, il portiere Gianluigi Donnarumma, difendente della Nazionale e del PSG, guadagna 6 milioni netti, evidenziando il valore dei portieri di alto livello.
Inoltre, i difensori Alessandro Bastoni e Federico Dimarco, entrambi dell’Inter, presentano stipendi di 5,5 milioni e 4 milioni rispettivamente. Riccardo Calafiori, giocatore dell’Arsenal, con uno stipendio anch’esso di 4 milioni netti, dimostra come anche i difensori possano ottenere posizioni competitive nella classifica degli sportivi con i più alti guadagni. È interessante notare che queste cifre non comprendono gli incassi supplementari derivanti da contratti di sponsorizzazione, che potrebbero spingere ulteriormente i guadagni nell’ambito calcistico.
Nel complesso, il panorama degli sportivi italiani nel 2024 dipinge un quadro di estrema competitività e diversificazione, dove tennis, calcio e altri sport si contendono il podio dei guadagni, contribuendo a un’economia sportiva dinamica e in continua evoluzione.