Jannik Sinner in finale all’Atp di Cincinnati: batte Zverev e sfida il padrone di casa Tiafoe

Sinner ha raggiunto la finale del prestigioso Atp di Cincinnati, continuando il suo cammino da numero 1 al mondo. La vittoria contro Alexander Zverev in una sfida emozionante ha confermato il talento dell’altoatesino, che ora punta al suo quindicesimo titolo in carriera. Si prepara così a sfidare l’americano Frances Tiafoe, in un matchup che promette grande spettacolo.

La maratona di Cincinnati: una partita intensa e combattuta

Un inizio di set avvincente

L’incontro tra Jannik Sinner e Alexander Zverev si è rivelato una battaglia sportiva, con momenti di tensione e sforzi intensi da parte di entrambi i tennisti. Sinner, che ha già dimostrato il suo valore nel torneo, ha affrontato Zverev con determinazione. Il tedesco è stato il primo a mettere in difficoltà l’italiano, riuscendo a conquistare un break iniziale e portandosi sul 3-1 nel primo set. Tuttavia, Sinner, mostrando una grande resilienza, non ha tardato a rispondere, recuperando lo svantaggio e arrivando a un tie-break.

Il tie-break del primo set

Nel momento cruciale del primo set, Sinner ha dovuto affrontare due set point in favore di Zverev, ma ha saputo rimanere lucido e concentrato. Grazie a una serie di colpi efficaci e strategici, è riuscito a imporsi nel tie-break con il punteggio di 11-9. Questa vittoria nel primo set è stata fondamentale per il morale dell’altoatesino, che ha messo a segno un colpo significativo contro un avversario di grande calibro.

Una risposta da parte di Zverev nel secondo set

Il tentativo di fuga del tedesco

Il secondo set ha riservato emozioni contrastanti, con Zverev che ha cercato di riscattarsi dopo aver perso il primo set. Sinner ha tenuto il passo fino al 3-3, ma l’avversario ha trovato l’opportunità per un ulteriore allungo, chiudendo il parziale con un punteggio di 7-5. Questo è stato un momento cruciale, riportando il match in parità e rendendo la sfida ancora più avvincente.

L’andamento del match

Con il punteggio in parità, la tensione era palpabile. Zverev ha mostrato la sua determinazione, ma Sinner ha continuato a combattere senza ritirarsi. La partita ha mantenuto un ritmo sostenuto, rogando indietro e in avanti, fino a culminare in un terzo set decisivo che si prevedeva esplosivo.

Il terzo set: la lotta finale

Una battaglia equilibrata

Il terzo set si è caratterizzato per l’assenza di palle break e sussulti, tranne qualche scambio intenso in momenti chiave. Entrambi i giocatori hanno mantenuto il servizio, alternando colpi potenti a scambi strategici. Passaggi di forza e di controllo hanno visitato il campo, aumentando l’attesa tra i tifosi.

Il tie-break decisivo

Sinner ha saputo mantenere la calma, penetrate la tensione fino all’ultimo set, dove ha nuovamente raggiunto un tie-break. Al momento decisivo, l’altoatesino ha preso il comando, portandosi sul 6-3. Riuscendo a chiudere il match al suo secondo match point, Sinner si è imposto con un punteggio finale di 7-6, 5-7, 7-6, confermando il suo talento e la sua tenacia.

La sfida con Tiafoe: un ulteriore passo verso la storia

Con questa vittoria, Jannik Sinner ha raggiunto la sua quinta finale in un Masters 1000, segnando un importante traguardo nella sua carriera. Si prepara a affrontare il padrone di casa Frances Tiafoe, reduce da un’ottima prestazione in semifinale contro Holger Rune. Questo incontro rappresenterà non solo una sfida sportiva, ma anche un’opportunità per Sinner di mettere a segno il quindicesimo titolo in carriera e consolidare ulteriormente la sua posizione nel ranking ATP.

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Redazione