Il torneo ATP 500 di Pechino, in programma dal 26 settembre al 2 ottobre, segna il ritorno in campo di Jannik Sinner, fresco vincitore degli US Open. L’azzurro, attuale numero uno al mondo, inizierà la sua avventura contro il cileno Nicolas Jarry, attualmente posizionato al 28° posto nel ranking ATP. Questo evento è particolarmente significativo poiché rappresenta la continuazione del percorso di Sinner, iniziato proprio l’anno precedente in questo stesso torneo, dove ha avviato la sua ascesa verso l’apice del tennis mondiale.
L’avversario di esordio: Nicolás Jarry
Profilo di Nicolas Jarry
Nicolás Jarry è un tennista cileno con un rendimento costante nel circuito ATP. Con un ranking attuale di 28°, Jarry è conosciuto per il suo potente servizio e il colpo di diritto incisivo, che possono metterlo in difficoltà anche contro avversari di alto calibro. Nella sua recente partecipazione al torneo di Chengdu, ha raggiunto i quarti di finale, dimostrando di essere in buona forma e pronto a affrontare la sfida con Sinner.
Lo storico degli incontri
Sebbene Jarry e Sinner non si siano ancora affrontati in passato, l’azzurro è ben consapevole delle insidie che la prima partita di un torneo di alto livello può presentare. La pressione del debutto, unita al desiderio di proseguire la sua striscia di successi post-US Open, renderà questo incontro fondamentale per ambedue i giocatori. Jarry, pur essendo l’underdog, sa di avere le capacità per mettere alla prova Sinner su un campo difficile come quello di Pechino.
Il tabellone del torneo
Le teste di serie
Con Sinner posizionato come numero uno del torneo, il tabellone presenta una serie di avversari di spessore. Oltre al cileno Jarry, spicca Lorenzo Musetti, n. 6 del seeding, che attende un qualificato per il suo debutto. Musetti è un giovane talento italiano che ha mostrato costante crescita nel corso della stagione e che potrebbe affrontare una sfida interessante con Rublev nei quarti, qualora entrambi superassero i loro rispettivi avversari.
Possibili sfide nel percorso di Sinner
Sinner ha “evitato” di fronteggiare i suoi rivali principali, come Carlos Alcaraz e Daniil Medvedev, fino a un’eventuale finale. Questo è un aspetto strategico cruciale, poiché permette all’azzurro di concentrare le sue energie sulle sfide immediate senza la pressione di affrontare i più formidabili contendenti in fase di avvio. Un possibile scontro con Musetti in semifinale potrebbe rivelarsi un appuntamento imperdibile per i tifosi italiani, evidenziando la forza della nuova generazione tennistica dell’Italia.
Altri azzurri nel torneo
Flavio Cobolli e Lorenzo Sonego
Il tabellone dell’ATP 500 di Pechino vede anche la partecipazione di altri tennisti italiani. Flavio Cobolli esordirà contro il kazako Bublik, noto per il suo stile di gioco imprevedibile e il servizio potente. Questo incontro rappresenta un’opportunità importante per Cobolli, che ha la possibilità di confrontarsi con un avversario di rango e guadagnare esperienza a livello ATP.
D’altra parte, Lorenzo Sonego affronterà il francese Mannarino al primo turno. Sonego, un giocatore che ha già dimostrato di poter competere a livelli elevati, cerca di riprendere slancio dopo un periodo di alti e bassi. Entrambi questi giocatori, unitamente a Sinner e Musetti, contribuiscono a sottolineare il crescente peso del tennis italiano sulla scena mondiale.
L’ATP 500 di Pechino promette, dunque, di essere un evento avvincente, con numerosi incontri da seguire e attese sfide nel segno del tennis italiano.