Jannik Sinner, talentuoso tennista altoatesino, ha festeggiato il suo ventitreesimo compleanno con un risultato sorprendente: l’accesso al primo quarto di finale in carriera al Cincinnati Open. Questa storica avventura nel prestigioso torneo ATP Masters 1000 americano è avvenuta senza che Sinner scendesse in campo, poiché il suo avversario, Jordan Thompson, ha dovuto rinunciare a causa di un infortunio. La partita di oggi contro Andrey Rublev, reduce da una vittoria convincente, promette di essere uno scontro interessante.
Forfait di Jordan Thompson
Jordan Thompson, il giocatore australiano originariamente programmato per affrontare Sinner, ha riscontrato un problema a una costola che lo ha costretto a ritirarsi dalla competizione. La notizia del forfait è arrivata poco prima dell’inizio del match, concedendo così a Sinner un accesso immediato ai quarti di finale. Questo momento rappresenta un importante traguardo per Sinner, che diventa il primo giocatore dal 2021 a raggiungere sei quarti di finale in una singola stagione nei tornei Masters 1000, un indicativo chiaro della sua crescente stabilità e successo nel circuito.
Un percorso da record
Nel corso di questo 2024, Jannik Sinner ha mantenuto una straordinaria costanza, raggiungendo almeno i quarti di finale in tutti gli undici tornei disputati fino ad ora. Oltre a questo traguardo, Sinner emerge come il giocatore con il maggior numero di vittorie nei tornei Masters 1000 dell’anno, accumulando un totale di 19 successi, al pari di Alexander Zverev. L’azzurro ha anche primeggiato nelle vittorie su superfici dure, registrando 25 trionfi in stagione contro solo due sconfitte, oltre a conquistare tre titoli.
Sinner non è solo un concorrente di rilievo: nel conteggio delle vittorie nei Masters 1000 dal 2023 ad oggi, è l’unico giocatore con almeno 40 successi. Con la sua eccezionale prestazione, Sinner ha scritto il suo nome nella storia del tennis italiano, diventando il terzo atleta del Paese a raggiungere i quarti di finale a Cincinnati, dopo Renzo Furlan nel 1995 e Fabio Fognini nel 2014. Questo storico traguardo è condiviso con Flavio Cobolli, che intanto si prepara a sfidare Hubert Hurkacz.
La sfida contro Andrey Rublev
La sfida odierna metterà Sinner di fronte a Andrey Rublev, un avversario che conosce bene, avendolo affrontato la settimana precedente a Montreal, dove Sinner ha subito una sconfitta in tre set. Rublev, attualmente al numero 6 del mondo, ha dimostrato il suo valore battendo Brandon Nakashima con un punteggio di 7-6, 6-1, assicurandosi così un posto nei quarti di finale per la prima volta in questo torneo.
La presenza di Rublev nei quarti di finale di Cincinnati segna un importante passo nella sua carriera, considerando che precedentemente era riuscito a superare il terzo turno solo nel 2019, quando sconfisse Roger Federer. Il tennista russo è il primo giocatore nell’anno in corso a vantare almeno due finali nei tornei Masters 1000. La competizione per il titolo si fa intensificata alla luce dei successi e delle ambizioni di entrambi i tennisti.
Con l’attenzione ora rivolta alla sfida odierna, il pubblico attende di vedere se Sinner riuscirà a mantenere il suo slancio e a farsi strada ulteriormente nel torneo, mentre Rublev cercherà di dimostrare il suo dominio e confermare la vittoria precedente.