Jannik Sinner risorge a Pechino dopo un inizio difficile: dedica commovente alla zia scomparsa

Jannik Sinner ha iniziato il suo percorso nell’Atp 500 di Pechino con una vittoria significativa, che ha portato alla mente il suo trionfo recente agli US Open. La coincidenza tra i due eventi ha acceso una speranza tra i suoi sostenitori: che la sua partenza in salita, segnata dalla perdita del primo set, possa trasformarsi nuovamente in un successo. La dedica al cielo per la zia Margith, recentemente scomparsa, ha aggiunto un tocco emotivo alla sua prestazione, evidenziando il profondo legame personale con la scomparsa della parente.

Una rimonta nei primi turni: il ricordo di New York

Nella sua recente partecipazione agli US Open, Sinner si era trovato in difficoltà dopo aver ceduto il primo set all’avversario statunitense McDonald, con un punteggio di 6-2. Tuttavia, il giovane talento italiano è riuscito a rialzarsi, dominando nei set successivi e conquistando il titolo finale contro Taylor Fritz. Questo schema di “riscatto” si è ripetuto anche nel primo incontro di Pechino, dove Sinner ha iniziato contenendo un inizio difficile, simile a quello degli US Open.

Il match contro il cileno Nicolas Jarry ha mostrato chiaramente che Sinner ha tutte le carte in regola per affrontare le sfide. Dopo aver perso il primo set 6-4, Sinner ha mostrato la sua determinazione, chiudendo in bellezza i successivi set con punteggi di 6-3 e 6-1. Questo è un segnale chiaro della sua capacità di recupero e della sua resilienza, tratti distintivi di un atleta di alto livello.

Le dichiarazioni di Jannik: un occhio al futuro

Dopo il match, Sinner ha rilasciato dichiarazioni che rivelano la sua mentalità: “Il primo turno di un torneo non è mai semplice, e certo giocare contro Jarry è decisamente duro”. Con queste parole, ha sottolineato che ogni sfida richiede adattamento e concentrazione, anche quando le circostanze iniziali sembrano sfavorevoli. La sua attitudine verso il gioco mentale è stata un altro punto cruciale che ha sottolineato il suo approccio professionale.

Sinner ha anche menzionato il lavoro fatto dopo gli US Open, descrivendo gli allenamenti intensi e i cambiamenti strategici apportati al suo gioco. La vittoria odierna, la numero 56 su 61 match nel 2024, gli conferisce nuova energia per il prossimo incontro, dove affronterà uno tra Roman Safiullin e Stan Wawrinka. La continua crescita di Sinner nel circuito ATP si fa sempre più evidente, rendendolo un giocatore da tenere d’occhio nei prossimi tornei.

La scelta strategica per il calendario di Jannik

In un contesto di preparazione strategica, Jannik Sinner ha deciso di non partecipare all’Atp 500 di Vienna, in programma dal 21 al 27 ottobre. Questa scelta, sebbene significhi non difendere i 500 punti conquistati nel 2023, è motivata dalla volontà di concentrarsi su impegni futuri di maggiore rilevanza: il Masters 1000 di Parigi-Bercy, le Nitto Atp Finals di Torino e la Coppa Davis a Malaga. La decisione di Sinner si allinea con il suo obiettivo di ottimizzare le prestazioni nei tornei più prestigiosi.

Oltre a questi impegni, il tennista altoatesino parteciperà dal 16 al 19 ottobre a un torneo di esibizione in Arabia Saudita, denominato ‘Six Kings Slam‘. Qui, avrà l’opportunità di mettersi alla prova contro alcuni dei migliori giocatori, prima di tornare a competere nei tornei ufficiali. Questa combinazione di esibizioni e tornei contestuali rappresenta una strategia ben pianificata nella crescita del suo profilo professionale.

La determinazione e la preparazione di Jannik Sinner sono ora in prima linea, mentre cerca di replicare i trionfi passati e di onorare il suo recentissimo legame familiare in campo.

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Redazione