Jannik Sinner ha aggiunto un altro trofeo alla sua straordinaria carriera, trionfando agli US Open e conquistando il titolo di numero uno al mondo. La sua ascesa ha trovato conferma nel 2024, anno in cui ha iniziato il suo percorso vincente con il successo agli Australian Open. Durante un’intervista, Sinner ha condiviso le sue emozioni post-vittoria e la celebra tradizione che lo collega ai suoi compagni e al suo team. Anche Matteo Berrettini, compagno di nazionale e grande sostenitore della giovane stella, ha rilasciato dichiarazioni significative sul futuro dell’ATP italiano, sottolineando il ruolo centrale di Sinner.
Il trionfo di Sinner e la celebrazione con il team
Un momento di gioia e relax
Dopo la vittoria agli US Open, Jannik Sinner ha descritto la gioia di festeggiare con la sua squadra. La tradizione di celebrare con hamburger e patatine fritte rappresenta non solo un momento di divertimento, ma anche un simbolo della coesione del gruppo. “Abbiamo festeggiato con le persone che mi stanno vicino” ha dichiarato Sinner, evidenziando l’importanza di condividere i successi con chi lo supporta. Ogni vittoria, secondo il tennista, segna il passaggio a un periodo di relax, necessario per ricaricare le energie e prepararsi per le sfide future.
La stagione 2024 si è rivelata magica per Sinner, il quale ha saputo affrontare la pressione della competizione al massimo livello. “Il momento in cui vinco un torneo mi fa capire che adesso inizia un momento di relax,” ha spiegato. La sua mentalità orientata al futuro è una delle ragioni principali che lo hanno portato al successo, conferendogli un equilibrio tra il lavoro duro e il divertimento, fattori cruciali per rimanere al vertice del tennis mondiale.
Berrettini: “Sinner è il più forte”
L’importanza di Sinner per il tennis italiano
Matteo Berrettini ha espresso parole di ammirazione per Jannik Sinner, definendolo “il più forte di tutti” nel panorama tennistico attuale. Durante l’intervista a Sky Sport, Berrettini ha sollecitato l’importanza di Sinner come leader del movimento tennistico italiano, affermando che ogni torneo al quale partecipa lo rende il favorito. Berrettini ha elogiato anche i giovani tennisti come Lorenzo Musetti e Giulio Cobolli, sottolineando come il successo di Sinner stia ispirando una nuova generazione di atleti.
Ripensando ai suoi successi, Berrettini ha narrato di una straordinaria partita a Wimbledon, dove ha sentito di aver ritrovato il suo ritmo. “Quella partita mi ha dato una grande spinta” ha detto, riflettendo sull’importanza di recuperare il livello competitivo dopo un periodo difficile. Berrettini ha notato che il percorso di Sinner è stato chiaro sin dall’inizio e che la sua dedizione al lavoro e la volontà di migliorare non solo sono ammirabili, ma anche motivanti per tutti gli altri tennisti italiani.
La presenza di Sinner nella top ten del ranking ATP rappresenta un’opportunità unica per l’Italia nel panorama tennistico globale. Berrettini ha evidenziato l’importanza di continuare a trovare stimoli e gioia nel migliorare, un atteggiamento che caratterizza i grandi campioni del tennis, e che Sinner incarna perfettamente. La testimonianza di Berrettini offre una visione ottimistica per il futuro del tennis italiano, che si fonda sulla crescita e sul supporto reciproco tra i giocatori.