Il percorso verso la finale
Jasmine Paolini si prepara a scendere in campo per la finale del singolare femminile a Roland Garros contro la favorita polacca Iga Swiatek, che attualmente detiene il titolo di numero 1 del mondo. Paolini, a 28 anni, si trova per la prima volta in finale di un torneo del Grande Slam, dopo anni di carriera vissuti nell’ombra. La sua determinazione e il suo talento l’hanno portata a sconfiggere Mirra Andreeva con un netto 6-3 6-1, in una partita che rappresentava anche una rivincita dopo la sconfitta subita contro la giovane tennista russa a Madrid.
Il sogno di Jasmine
Jasmine Paolini, originaria di Bagni di Lucca e figlia di un italiano e di una madre polacca di origini ghanesi, ha espresso gratitudine verso i suoi sostenitori e ha sottolineato l’importanza di sognare. Dopo una rapida ascesa che l’ha vista raggiungere il terzo turno agli Australian Open e vincere il torneo WTA 1000 di Dubai, Paolini affronta ora la finale a Parigi contro Swiatek. Essendo la terza italiana a raggiungere la finale a Roland Garros dopo Francesca Schiavone e Sara Errani, lunedì diventerà la numero 7 del ranking WTA. Indipendentemente dall’esito della partita, il percorso vincente di Paolini a Parigi continuerà, poiché il giorno successivo si esibirà anche nella finale del doppio femminile insieme a Sara Errani.
