Jeda Neves: dal campo alla panchina, l’ex attaccante parla del suo nuovo ruolo e del calcio attuale

Nel corso di un’intervista rilasciata a “1 Football Club”, programma di 1 Station Radio condotto da Luca Cerchione, l’ex attaccante di Lecce e Cagliari, Jeda Neves, ha condiviso i suoi progetti nel mondo del calcio, ora nei panni di allenatore, e le sue riflessioni sullo sport attuale. Jeda è ora capitano di una squadra giovanile e gestisce la sua scuola calcio, la Jeda Academy. Le sue osservazioni offrono uno spaccato interessante sulla passione calciatoria e sull’evoluzione del gioco.

Il ritorno in campo: il nuovo progetto con l’AZ Milano

Dopo aver trascorso un periodo giocando in tornei amatoriali, Jeda Neves ha accettato un’importante sfida: diventare il capitano di un gruppo di giovani dell’AZ Milano. Questa nuova avventura parte dalla terza categoria, ma il suo entusiasmo rimane inalterato. Neves ha dichiarato che “il calcio è una passione che non tramonta mai,” e nonostante le diverse direzioni che ha assunto la sua carriera, la voglia di tornare a stare in campo è sempre presente. Guidare un gruppo di giovani calciatori non è solo un compito da capitano, ma rappresenta anche un’opportunità per trasmettere valori e dedizione a una nuova generazione.

Oltre alla sua funzione di capitano, Jeda menziona anche il suo impegno come direttore della Jeda Academy, la sua scuola calcio. Questa iniziativa riflette il suo desiderio di investire nel futuro dei giovani atleti, al fine di educarli non solo dal punto di vista tecnico, ma anche etico. Con una visione chiara, Neves si propone di contribuire alla formazione di calciatori che non solo possano eccellere sul campo, ma che possano anche comprendere l’importanza del rispetto per il gioco, per la maglia e per il club.

La sua dedizione e la sua volontà di continuare a correre finché le gambe lo permetteranno esprimono un amore genuino per il calcio. Jeda Neves si conferma un esempio di perseveranza e passione, pronto a rendere la sua esperienza disponibile alle nuove leve del football.

Le sfide del calcio moderno: esempi da non seguire

Durante l’intervista, Jeda Neves ha toccato anche argomenti delicati riguardanti il mondo del calcio e la figura del calciatore moderno. La trasformazione del calcio da un gioco di passione a uno dominato dal business preoccupa Neves, che sottolinea come i giovani atleti rischino di perdere di vista i valori fondamentali del calcio. Parlare di cifre esorbitanti legate agli ingaggi dei calciatori non aiuta certo a creare modelli positivi per chi entra nel mondo dello sport.

Neves ha commentato in particolare l’episodio di un giocatore che ha rifiutato di scendere in campo nonostante un ingaggio milionario, sottolineando la necessità di avere rispetto non solo per gli accordi economici, ma anche per il club e i tifosi. La mancanza di autentici modelli di riferimento e l’influenza di comportamenti discutibili possono avere un impatto negativo sulle nuove generazioni di calciatori, i quali potrebbero essere tentati di imitare atteggiamenti poco professionali.

Inoltre, il discorso si è spostato su Victor Osimhen, attaccante del Napoli, la cui scelta di non giocare è stata oggetto di discussione. Neves, pur riconoscendo il talento e la forza del calciatore, ha auspicato un atteggiamento di maggiore riconoscenza verso la società che lo sostiene. Secondo lui, “il rispetto per il club e la maglia dovrebbero sempre avere la priorità.” La considerazione economica, sempre più predominante, non deve offuscare il vero spirito del calcio.

L’arrivo di Neres: un nuovo talento in casa Napoli

Un altro tema interessante affrontato da Neves è l’arrivo di Neres al Napoli. Il calciatore brasiliano, nella sua nuova avventura, porta con sé non solo entusiasmo, ma anche grandi aspettative, dovendo recuperare il suo potenziale espresso quando giocava all’Ajax. Neves crede che Neres si trovi nella squadra ideale per rilanciarsi e riaffermarsi nel panorama calcistico mondiale, così come per riconquistare un posto nella nazionale brasiliana, alla ricerca di nuovi talenti.

Secondo Neves, il giovane calciatore ha già dimostrato in campo di avere il talento necessario per incidere positivamente e potrebbe rappresentare una risorsa importante per il Napoli. L’apporto di Neres potrebbe essere cruciale per la squadra, soprattutto in un periodo in cui la nazionale brasiliana è alla ricerca di nuove promesse. L’attenzione di Neves si sposta poi sull’importanza di poter entrare in squadra gradualmente: nonostante il grande impatto avuto finora, è fondamentale che Neres si abitui ai ritmi del campionato italiano.

Utilizzare Neres come risorsa a partita in corso potrebbe rivelarsi strategico, permettendogli di assimilare meglio le dinamiche del gioco in Serie A. Un approccio cauteloso non solo garantirebbe una transizione più fluida nel campionato, ma affronterebbe le aspettative elevate con più serenità e preparazione. La figura di Neres potrebbe risultare cruciale per il Napoli, tanto da poter cambiare le sorti delle partite in cui sarà coinvolto.