Il GP di San Marino, 13° appuntamento del campionato MotoGP 2024, si è aperto con emozioni e sorprese sul circuito di Misano. La prima sessione di prove libere ha visto un dominio indiscusso di Jorge Martin, pilota della Ducati Pramac, che ha fermato il cronometro su un tempo di 1’31”707. A soli 37 millesimi di distanza, Marc Marquez ha confermato il suo ottimo stato di forma dopo il trionfo ad Aragon, con un risultato incoraggiante. Tuttavia, la situazione per Francesco Bagnaia, campione in carica, si mantiene complessa a causa dei postumi di un recente incidente. Esploriamo più a fondo questi risultati e le condizioni dei piloti.
Jorge Martin e Marc Marquez: due protagonisti a confronto
Una performance eccellente per Martin
Jorge Martin ha dimostrato la sua competitività nei test di Misano, piazzandosi al primo posto nelle libere con un tempo di 1’31”707. Questo risultato non solo lo colloca in una posizione di vantaggio per il GP di San Marino, ma lo consolida anche come leader della classifica iridata. Martin, consapevole dell’importanza di questo evento, ha saputo sfruttare al meglio le condizioni della pista e ha effettuato scelte strategiche efficaci riguardo le gomme, guadagnandosi così la possibilità di lottare per la vittoria finale.
Marquez in forma smagliante
Marc Marquez, alla guida della Ducati Gresini, ha chiuso in seconda posizione, dimostrando di aver ritrovato la forma dopo un lungo periodo di oblio nelle vittorie. Il suo tempo è stato di 1’31”744. Dopo aver riportato a casa una vittoria ad Aragon, Marquez non sembra volersi accontentare e punta a continuare il suo slancio positivo. La rivalità tra lui e Martin potrebbe animare l’intero weekend, rendendo la competizione ancora più avvincente.
Le difficoltà di Bagnaia e la top ten
Un campione in ripresa
Francesco Bagnaia, campione del mondo in carica e atteso protagonista del weekend, ha chiuso con l’8° tempo . Da segnalare che il pilota della Ducati ufficiale ha dovuto affrontare le conseguenze di un grave incidente avvenuto in Spagna, e si è trovato a girare senza antidolorifici, affrontando un notevole disagio fisico. La sua strategia per la gara sembra concentrarsi sulla messa a punto della sua Desmosedici, nella speranza di migliorare le proprie performance nel corso del weekend. Bagnaia, consapevole della sua posizione in classifica rispetto a Martin, è determinato a recuperare terreno.
Una top ten variegata
Nella top ten delle prove libere si distingue Pol Espargaro, test rider KTM, che ha sorpreso tutti chiudendo al terzo posto con un tempo di + 0”213. Buoni risultati anche per Franco Morbidelli, quarto con la Ducati Pramac , seguito da Fabio Quartararo e dalle Aprilia ufficiali. In particolare, Aleix Espargaro e Maverick Vinales hanno mostrato segnali di ripresa dopo una passata performance deludente ad Aragon, rispettivamente in 6° e 9° posizione.
Le sfide dei piloti italiani
Un inizio di weekend complesso
Per i piloti italiani, il weekend di Misano non è iniziato nel migliore dei modi. Enea Bastianini ha chiuso 13° , a caccia dell’assetto ideale, mentre Marco Bezzecchi e Fabio Di Giannantonio hanno trovato rispettivamente il 15° e 19° posto con le due Ducati VR46. La situazione si complica ulteriormente per Luca Marini, che ha concluso la sessione in 18° posizione e si è trovato solo a difendere il suo onore sulla pista, in quanto la Honda ufficiale ha visto l’assenza di Joan Mir, costretto a saltare l’evento a causa di una gastroenterite.
L’andamento della MotoGP a Misano prosegue ed è atteso un weekend ricco di adrenalina e sorprese, con la battaglia tra i vari protagonisti destinata a infittirsi nelle prossime sessioni di qualifiche e in gara.