Juve Napoli 0-0: analisi della moviola e valutazioni sull’arbitraggio di Doveri

Juve Napoli 0-0: analisi della moviola e valutazioni sull’arbitraggio di Doveri - Ilvaporetto.com

La sfida tra Juventus e Napoli, terminata in parità sul punteggio di 0-0, è stata oggetto di un’approfondita analisi da parte del Corriere dello Sport. L’arbitro Doveri ha ricevuto una valutazione di 6, segnalando una direzione di gara nel complesso positiva, ma non priva di situazioni controverse. In particolare, spiccano i dubbi relativi ad un contatto coinvolgente Olivera e l’assenza di un cartellino giallo per Politano.

La gestione dell’arbitro: valutazione di Doveri

Una direzione senza troppi errori

Nell’analisi della partita, l’arbitro Doveri è stato giudicato con un sei, un punteggio che riflette una prestazione complessivamente sufficiente. Tuttavia, come in ogni partita di alto livello, ci sono stati episodi che meritano attenzione. Doveri ha mostrato competenza nel gestire diversi momenti, mantenendo il controllo nel gioco. Non sono emersi errori molto gravi, ma ci sono stati alcuni momenti di incertezza, in particolare per quanto riguarda decisioni riguardanti tocchi di mano e falli in area di rigore.

Il caso Olivera: retropassaggio controverso

Un episodio chiave da rivedere è l’azione che ha coinvolto Olivera. Il giocatore del Napoli è stato accusato di un tocco che avrebbe potuto configurarsi come un retropassaggio volontario, successivamente raccolto dal portiere Caprile. Motta, il tecnico avversario, ha protestato vivacemente, insinuando che l’arbitro avrebbe dovuto punire l’azione. La valutazione di Doveri in questo frangente è stata di interpretare il gesto come un errato controllo della palla piuttosto che un retropassaggio intenzionale. In caso di errore, la punizione sarebbe stata molto severa per il Napoli, con un calcio di punizione assegnato a pochi passi dalla propria porta.

Le ombre della partita: giallo mancante a Politano

Il contesto del contatto

Un altro episodio di grande dibattito è stata l’entrata di Politano su Bremer. In questa situazione, si è notato un piede alto da parte del calciatore napoletano, suscitando preoccupazione per l’integrità fisica dell’avversario. Tuttavia, come sottolineato dal Corriere dello Sport, l’intensità del contatto non era tale da meritare un cartellino giallo. La valutazione di Doveri ha ritenuto che la mancanza di velocità nel contrasto escludesse l’assegnazione del giallo, il che ha sollevato domande sulla coerenza nell’applicazione delle regole.

Le opinioni divergenti

La controversia attorno alla decisione di non penalizzare Politano ha portato a opinioni divergenti fra esperti e tifosi. Mentre alcuni sostengono che l’ingresso meritasse però una punizione più rigorosa, altri sottolineano che l’interpretazione di Doveri si attenga alle linee guida attuali del gioco. Questo episodio ha ulteriormente acceso il dibattito sulla gestione degli arbitri e la loro capacità di prendere decisioni sotto pressione.

La partita tra Juventus e Napoli non ha solo messo in luce le qualità tecniche delle squadre, ma ha anche evidenziato le sfide di una direzione di gara in un contesto di alta competizione. Resta da valutare come evolveranno le prestazioni arbitrali nelle prossime partite e l’impatto che queste decisioni avranno sul morale delle squadre coinvolte.

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