La ripresa del campionato di Serie B segna il ritorno della Juve Stabia allo Stadio Menti, dopo una pausa dettata dagli impegni delle Nazionali. La squadra gialloblù, diretta dal tecnico Guido Pagliuca, si prepara ad affrontare il Palermo in una sfida cruciale per le ambizioni di entrambe le formazioni. Attualmente, la Juve Stabia si trova in una posizione favorevole in classifica, con 8 punti e la volontà di sfruttare il vantaggio del campo per conquistare una vittoria importante.
Dopo una serie di prestazioni incoraggianti, la Juve Stabia si prepara a tornare nel proprio fortino di casa, lo Stadio Menti. Questo stadio ha rappresentato un elemento chiave nel percorso di promozione della squadra nel recente passato. L’apporto del pubblico e il calore dei tifosi potrebbero fare la differenza in un incontro così importante contro una delle squadre più forti della categoria, il Palermo.
Con 8 punti all’attivo dopo quattro partite, la Juve Stabia dimostra di essere una contender seria per la parte alta della classifica. Insieme al Pisa e allo Spezia, le vespe occupano attualmente la vetta del torneo cadetto, con la consapevolezza di poter competere ad alti livelli. Al contrario, il Palermo ha collezionato soltanto 4 punti, nonostante arrivi da due risultati utili consecutivi. Questo divario bassa la pressione sulle spalle dei rosanero, che dovranno fare di più per risalire la classifica.
Le fasi iniziali del match prevedono un equilibrio tra le due squadre, con la Juve Stabia che cerca di imporsi sul gioco. Già al 7′ minuto, il Palermo si affaccia in area avversaria, ma il tentativo viene annullato per un fallo in attacco. Questo è solo l’inizio di una partita caratterizzata da un buon ritmo e da giocate interessanti, che mostrano le qualità tecniche di entrambe le squadre.
Dopo l’approccio cauteloso, la Juve Stabia crea la prima grande occasione al minuto 11, quando Floriani Mussolini si presenta a tu per tu con il portiere avversario Desplanches, il quale compie un ottimo intervento. La pressione dei gialloblù è evidente e il corner successivo genera nuove palle gol, ma Adorante non riesce a concretizzare.
Al 27′, il Palermo passa in vantaggio con un bel tiro da fuori area di Segre, lentamente la Juve Stabia perde terreno e non riesce a rispondere immediatamente. Nonostante gli sforzi e un paio di buone occasioni da parte dei padroni di casa, la partita sembra rapidamente scivolare dalla loro parte, culminando con il raddoppio siciliano al 43′ con la testa di Henry.
Alla vigilia del match, il tecnico della Juve Stabia ha espresso la sua concentrazione e il rispetto per il Palermo. “La squadra ha mostrato umiltà e voglia di lottare in ogni partita. Torniamo al Menti con la speranza di onorare questa maglia che rappresenta la nostra gente.” Pagliuca ha anche accennato a Adorante, sottolineando il suo miglioramento fisico, che lo prepara a essere un asset importante nel confronto.
Dall’altra parte, Dionisi, allenatore rosanero, ha preparato i suoi al combattimento su un campo non familiare. “Ci aspetta una partita difficile e il nostro obiettivo è migliorare in prestazione. Dobbiamo adattarci al ritmo che la Juve Stabia imposterà durante il match, consapevoli delle loro qualità giovanili e della loro intensità di gioco.”
Il match viene diretto da Simone Sozza, coadiuvato da Gaetano Massara e Stefano Galimberti. Per la Juve Stabia, il modulo scelto da Pagliuca è il 3-4-2-1, mentre il Palermo si presenta con un 4-3-3. Entrambi gli allenatori hanno dichiarato le loro intenzioni e le formazioni che scenderanno in campo, creando una cornice di attesa per l’imminente sfida.
Il calcio d’inizio è previsto per sabato 14 settembre alle ore 15:00 e la partita sarà visibile su Dazn, con i tifosi che non vedono l’ora di assistere al ritorno della Juve Stabia tra le mura amiche.