Juve Stabia, pareggio amaro contro il Cittadella: il gol di Folino non basta

La gara tra la Juve Stabia e il Cittadella ha portato a casa un pareggio che, sebbene arricchito dalla straordinaria rovesciata del difensore Folino, ha lasciato nei tifosi un sapore agrodolce. Immortalato sui social media da alcuni tifosi buontemponi, il gol di Folino ha attirato l’attenzione di vecchie glorie del calcio come Zambrotta e Vieri, che non hanno esitato a esprimere il loro apprezzamento. Tuttavia, oltre a questo brillante momento, la prestazione della squadra ha sollevato preoccupazioni tra i sostenitori, in particolare per la mancanza di incisività nella manovra di gioco.

La prestazione della juve stabia: luci e ombre

Nel match disputato al Campo del Cittadella, il risultato finale di 2-2 ha messo in evidenza un’involuzione del gioco della Juve Stabia. La squadra, pur avendo mostrato un buon inizio, è apparsa disorientata, specialmente nel secondo tempo. La mancanza di geometrie e idee chiare ha portato a una sola soluzione offensiva: lanci lunghi per l’attaccante Adorante, il quale ha dimostrato di soffrire nel gioco spalle alla porta. La squadra avversaria, in crisi di risultati, ha quasi portato a casa i tre punti e ha avuto l’opportunità di chiudere la partita con un rigore e una doppia parata decisiva del portiere Thiam.

L’andamento altalenante dell’ultimo periodo ha messo in evidenza come, nonostante la media di cinque pareggi nelle ultime sette partite, le rivali non siano riuscite a guadagnare terreno in classifica, facilitando una lettura ottimistica della situazione. Infatti, la Juve Stabia rimane imbattuta in tre scontri diretti trasferta, ma i tifosi non possono ignorare le scelte tattiche discutibili dell’allenatore Guido Pagliuca e l’abbandono della difesa a tre, che era inizialmente pensata come un’opzione strategica.

Prossimo incontro al romeo menti: attesa di riscatto

Il prossimo incontro della Juve Stabia, in programma al Romeo Menti contro il Sud Tirol, rappresenta un’opportunità fondamentale per interrompere un digiuno di vittorie durato 630 minuti. I gialloblù, infatti, non vincono dalla sfida contro la Sampdoria lo scorso 4 ottobre, e il match di venerdì sarà cruciale per recuperare terreno in classifica. Tuttavia, la squadra ha faticato a conquistare punti tra le mura amiche, riuscendo a ottenere solo una vittoria da inizio campionato e con un’affermazione che è avvenuta in un contesto di campo neutro.

L’allenatore Pagliuca ha sottolineato la sofferenza del primo tempo, durante il quale gli esterni del Cittadella hanno messo in difficoltà la sua squadra. La consapevolezza che il poter andare in vantaggio prima dell’intervallo avrebbe cambiato il corso della gara è una riflessione che pesa sulla mente dei giocatori al termine del match.

La situazione infortunati: un reparto da ricostruire

Le condizioni fisiche della squadra non fanno dormire sonni tranquilli agli allenatori. Infatti, a una serie di infortuni che hanno già afflitto la rosa si è unito anche il nome di Maistro, che si è infortunato durante il match rendendo quest’anno ancora più complicata la situazione per la Juve Stabia. Non solo Maistro, ma anche gli assenti Morachioli e Andreoni sono attesi al rientro solo dopo le festività, mentre Mosti sembra aver buone chance di recupero. Queste assenze peseranno non poco sul piano di gioco della squadra, che si trova a dover affrontare un momento decisivo della stagione e a dover fare a meno di giocatori chiave per il proprio schema di gioco.

Dunque, il futuro immediato di questa formazione gialloblù appare carico di impegni e responsabilità. I tifosi sperano in un pronto riscatto, mentre il team dovrà fare i conti con le sfide interne e la necessità di ritrovare una solidità in campo che finora sembra essere venuta a mancare.