La Juve Stabia ha vissuto un sabato da dimenticare, subendo la seconda sconfitta consecutiva in campionato, questa volta per mano del Modena. La squadra di Guido Pagliuca, dopo il ko contro il Palermo nel turno precedente, ha cercato di riscattarsi, ma non è riuscita a ottenere punti allo Stadio Alberto Braglia. Questa prestazione lascia la Juve Stabia ferma a quota 8 punti in classifica, con la prossima sfida in programma tra otto giorni contro la capolista Pisa allo stadio Menti.
Le formazioni e le scelte degli allenatori
La Juve Stabia: conferme e novità
Per la sfida contro il Modena, mister Guido Pagliuca ha confermato gran parte dell’undici titolare, apportando però una novità importante con l’inserimento di Maistro sulla trequarti, affiancato da Mosti e Adorante. Il portiere Thiam è supportato dalla linea difensiva composta da Ruggero, Bellich e Folino. Il centrocampo è confermato con Leone e Buglio, mentre Floriani Mussolini e Rocchetti occupano le corsie esterne. Nonostante i tentativi di rinnovare la strategia offensiva, la squadra non è riuscita a trovare il giusto ritmo di gioco.
Il Modena: un approccio aggressivo
Dall’altra parte, il Modena di mister Bisoli si è presentato con un modulo 4-2-3-1, schierando Gagno in porta, coadiuvato da Di Pardo, Zaro, Pergreffi e Cotali in difesa. La mediana è strutturata con Gerli e Battistella, mentre Palumbo e Mendes supportano l’attaccante Abiuso. La squadra di casa ha mostrato maggiore determinazione, approfittando delle debolezze avversarie e imponendo il proprio gioco fin dalle prime fasi della gara.
Cronaca della partita: una gara da dimenticare per le vespe
Primi minuti di studio e l’errore che costa caro
All’inizio del match, le due squadre hanno iniziato a studiarsi senza spingersi oltre, con la Juve Stabia intenta a costruire gioco, mentre il Modena si è disposto in attesa per eventuali ripartenze. Dopo qualche tentativo senza risultato, l’attenzione si è accesa al minuto 22, quando Abiuso è stato atterrato in area di rigore dopo un contatto con Leone. Nonostante le proteste dei campani, l’arbitro Alessandro Prontera ha deciso di concedere il rigore, trasformato da Palumbo, portando il Modena in vantaggio.
Un primo tempo da dimenticare
Le difficoltà per la Juve Stabia sono aumentate quando, al 44′, Santoro ha raddoppiato dopo un primo tentativo annullato per fuorigioco. Il giovane attaccante ha approfittato di un’indecisione della difesa avversaria, portando il punteggio sul 2-0. Prima dell’intervallo, un’altra opportunità per le vespe è sfumata con Adorante, che non è riuscito a sfruttare un buon passaggio di Buglio. Il primo tempo si è quindi concluso con un punteggio di 2-0 in favore del Modena, una situazione che ha messo in difficoltà la Juve Stabia.
La ripresa e il tracollo finale
Nella seconda parte, Pagliuca ha tentato di rivitalizzare l’attacco con le sostituzioni di Candellone e Piscopo. Tuttavia, la partenza del Modena è stata esplosiva. Al 47′ Palumbo ha nuovamente dato assistenza per il terzo gol, lasciando Abiuso libero di segnare. Nonostante i tentativi successivi della Juve Stabia di rientrare in partita, il Modena ha mantenuto il controllo della situazione, con Thiam costretto ad un continuo lavoro difensivo. Le sostituzioni e gli attacchi degli ospiti sono stati vani, e per la Juve Stabia è stata una giornata decisamente da dimenticare sul campo.
Statistiche e prossimo appuntamento
Analisi delle statistiche della partita
L’analisi statistica del match dimostra chiaramente il predominio del Modena, con più possessi palla e tiri in porta. Le vespe, nonostante un’approccio iniziale promettente, si sono trovate in difficoltà a causa della ferrea organizzazione difensiva avversaria. Le ammonizioni ricevute dai calciatori della Juve Stabia, insieme alla gestione scorretta di alcune situazioni, evidenziano un bisogno di maggiore disciplina in campo.
La prossima sfida contro la capolista
La Juve Stabia dovrà affrontare un autentico banco di prova nella prossima settimana, quando affronterà il Pisa, attuale capolista del campionato, nella speranza di rialzare la testa e conquistare punti importanti per risalire in classifica. La sfida si preannuncia complessa e cruciale per il proseguimento della stagione.