La vittoria della Juve Stabia contro il Sudtirol rappresenta un momento cruciale per la formazione campana, che dopo un lungo digiuno di successi riesce finalmente a conquistare tre punti vitali. La partita, disputata tra le mura amiche, ha messo in luce le abilità tanto attese dei ragazzi di mister Pagliuca, che ora guardano con fiducia alla zona play-off. Con questo successo, la Juve Stabia si posiziona momentaneamente al sesto posto in classifica, mentre gli altoatesini continuano a lottare nel fondo della graduatoria, vivendo il loro quinto ko consecutivo.
I primi minuti della partita: l’avvantaggio inaspettato
La sfida inizia con grande intensità e già all’ottavo minuto i padroni di casa si portano in vantaggio grazie a Candellone. L’attaccante, con un’azione rapida e incisiva, ha sorpreso il portiere Poluzzi, realizzando un goal che ha infiammato il pubblico presente. La reazione dei gialloblù non si ferma qui: la Juve Stabia, galvanizzata dall’iniziale vantaggio, continua a premere, cercando il raddoppio con energia e determinazione. Al 32′, Adorante, dopo un’azione ben orchestrata, colpisce il palo con un tiro da distanza ravvicinata, lasciando i tifosi con il fiato sospeso e la sensazione che si stesse per concretizzare una serata memorabile.
Nel frattempo, il Sudtirol fatica a trovare un equilibrio, e non riesce a mettere in campo un gioco fluido. Con il passare del tempo, i biancorossi si mostrano sempre più disorientati, incapaci di riorganizzare le idee e mettere in difficoltà la retroguardia avversaria. Con la prima frazione di gioco che volge al termine, i gialloblù chiudono il primo tempo in vantaggio, una situazione che riaccende le speranze di una squadra ferita da sei risultati utili consecutivi.
Secondo tempo: la reazione del Sudtirol e il ritorno al comando della Juve Stabia
Il secondo tempo si apre con un Sudtirol visibilmente più motivato. Gli uomini di Zaffaroni, all’inizio del secondo tempo, mostrano segni di vitalità e tentano di riequilibrare la partita, anche se non mancano momenti di apprensione quando i padroni di casa si rendono pericolosi in contropiede. Al 73′ arriva una svolta nel match: dopo una rimessa da corner, il numero 14 degli ospiti, Arrigoni, mette in mezzo una palla perfetta su cui Kofler, con una girata fulminea, batte Thiam sul primo palo, pareggiando i conti e riaccendendo le speranze del Sudtirol.
Tuttavia, il pareggio dura poco, appena cinque minuti. La Juve Stabia risponde prontamente con un calcio d’angolo ben battuto, questa volta da Leone, con Bellich che si avventa sul pallone e, di testa, segna il gol del 2-1. Poluzzi, nonostante i suoi sforzi, non riesce a neutralizzare la conclusione e la squadra campana si trova nuovamente in vantaggio. I gialloblù dimostrano così la loro resilienza e determinazione dopo aver visto i rivali riavvicinarsi nel punteggio, ribadendo la loro volontà di restare in gara per la conquista di un posto nei play-off.
Finale: un Sudtirol all’assalto senza successo
Negli ultimi minuti di gioco, il Sudtirol intensifica gli sforzi per cercare un nuovo pareggio. Gli altoatesini avviano una serie di attacchi, cercando di sfruttare ogni occasione, ma la difesa della Juve Stabia si mostra solida e ben organizzata. Nonostante vari tentativi e un costante lavoro di pressing, i biancorossi non riescono a sfondare e, dopo un’intensa battaglia, il match si conclude sul punteggio di 2-1.
La vittoria per il team di Pagliuca segna un passo importante verso il riscatto, mentre il Sudtirol, a questo punto, si trova in crisi, dovendo affrontare una situazione difficile in classifica che lo colloca in penultima posizione. I biancorossi ora devono riflettere sulle difficoltà emerse in questo incontro e trovare una soluzione per invertire la rotta nelle prossime partite per risalire in classifica.