È stata una partita ricca di emozioni quella tra Juventus e Fiorentina, che si è conclusa con un pareggio per 2-2. Nonostante i bianconeri siano riusciti a portarsi in vantaggio ben due volte grazie ai gol di Thuram, hanno dovuto fare i conti con un’incredibile resilienza da parte della Fiorentina. Per la squadra di Motta, questo risultato segna l’undicesimo pareggio in questa stagione di Serie A, mentre la Juventus continua a segnare il passo in una classifica che vede entrambe le squadre appaiate al quinto posto.
La partita si accende: giù il sipario con i primi gol
L’incontro ha preso vita con la Juventus che ha avuto un avvio particolarmente energico. Già al quinto minuto, si è registrato un pericolo per la difesa viola con un colpo di testa di Vlahovic, che ha sfiorato il bersaglio. Gli animi degli spettatori si sono scaldati ulteriormente al settimo minuto, quando l’arbitro Mariani ha sospeso il gioco a causa di cori razzisti, già l’aria pesante all’Allianz Stadium, un tema purtroppo ricorrente nelle partite di calcio.
Al ventesimo minuto, la Juventus ha finalmente sbloccato il punteggio. Thuram, centrocampista di soli 23 anni, ha eseguito un’azione personale che gli ha permesso di infilarsi nella difesa avversaria senza essere ostacolato. Con un preciso tiro ha superato De Gea, portando i bianconeri in vantaggio. La squadra ospite ha subito reagito, cercando di recuperare con l’ex bianconero Kean, il quale ha provato a dare il suo contributo, ma la solidezza della difesa juventina ha avuto la meglio.
La Fiorentina ha messo in campo diverse azioni per riequilibrare il punteggio, ma le vere occasioni da gol sono arrivate solo a momenti alterni. Sottil, ad esempio, ha battuto una punizione ma il tiro è stato respinto dalla barriera. A mezz’ora di gioco, Gudmundsson ha sprecato una grande occasione a causa di un ritardo nella conclusione. Tuttavia, al trentottesimo minuto, Kean ha trovato il modo di pareggiare grazie a un bello schema di gioco. Con un colpo di testa, ha insaccato la palla nella rete, evitando di esultare per rispetto verso i suoi ex tifosi.
Rinvigorita nel secondo tempo, la Juventus torna a colpire
La ripresa si è aperta con la Juventus di nuovo in vantaggio, grazie a un’ottima manovra offensiva che ha visto ancora protagonista Thuram. Al terzo minuto del secondo tempo, il giovane francese ha ricevuto un assist preciso da Koopmeiners e, di fronte a De Gea, non ha mostrato segni di esitazione, realizzando così la sua prima doppietta con la maglia bianconera. L’atmosfera all’Allianz Stadium si era riaccesa, ma la partita era ancora lungi dall’essere conclusa.
Il clima amichevole si è rapidamente voltato poiché la Fiorentina ha dimostrato di non voler mollare, continuando a creare occasioni pericolose. Le sostituzioni strategiche da parte di entrambi gli allenatori hanno dato una nuova spinta al match. La Juventus ha cambiato alcuni elementi chiave, cercando di rafforzare la difesa e mantenere il vantaggio. Tuttavia, la partita non stava favorendo i bianconeri. Kean e Sottil sono stati instancabili, continuando a mettere pressione alla retroguardia juventina.
Al minuto 42, l’insperato pareggio è giunto all’improvviso. Un errore fatale nella difesa bianconera ha permesso a Sottil di coordinarsi e colpire con potenza. Il suo tiro, preciso e forte, ha fulminato la difesa e ha rimesso tutto in discussione, portando il match sul 2-2. Da quel momento, le emozioni hanno raggiunto l’apice, con tentativi finali di entrambe le squadre per portare a casa la vittoria. De Gea ha compiuto una parata decisiva su un tiro di Conceiçao, mantenendo intatto il punteggio finale.
Un pareggio che, per la Juventus, continua a evidenziare la difficoltà di vincere partite cruciali in questo campionato, mentre la Fiorentina mantiene un settore offensivo che può sempre rivelarsi letale. La lotta per la qualificazione alle coppe europee è più aperta che mai, e i prossimi incontri saranno decisivi per entrambe le squadre.