La stagione calcistica è ufficialmente cominciata per la Juve Stabia, che sabato 17 agosto ha inaugurato il proprio cammino nel campionato di Serie B con una sfida in trasferta contro il Bari. Dopo una prematura eliminazione dalla Coppa Italia Frecciarossa, la squadra di Guido Pagliuca si presenta con l’intento di riscattarsi e puntare alla salvezza nella categoria cadetta. Un gruppo di 864 tifosi gialloblù ha accompagnato le vespe in questa importante trasferta, contribuendo a creare un clima di entusiasmo e sostegno.
L’allenatore della Juve Stabia, Guido Pagliuca, ha deciso di schierare una formazione con alcune sorprese rispetto alle attese. Tra le novità spiccano le presenze di Folino e Ruggero nel 3-4-1-2 iniziale, con Mignanelli relegato in panchina a favore di Andreoni. Mosti ha preso il ruolo di trequartista e supporta le punte Candellone e Piscopo. La squadra campana si propone con un atteggiamento offensivo fin dal primo minuto, cercando di approfittare delle disattenzioni avversarie.
Dall’altra parte, l’allenatore del Bari, Moreno Longo, ha schierato una squadra con un 3-4-2-1 che punta a sfruttare la creatività e la velocità degli esterni. Pucino, Vicari e Obaretin formano un saldo terzetto difensivo, affiancato dalle fasce occupate da Favasuli e Oliveri. A centrocampo, Maiello e Benali cercano di dare supporto alla manovra, mentre Sgarbi e Sibilli giocano alle spalle del centravanti Lasagna. Una squadra ben assemblata, in grado di mettere in seria difficoltà gli avversari.
Il match viene subito caratterizzato da intensi scambi di gioco. Già nei primi minuti, la Juve Stabia si affaccia pericolosamente verso la porta di Radunovic con un calcio di punizione che, a seguito di una deviazione, termina tra le braccia del portiere. Tuttavia, i padroni di casa non si fanno intimorire e rispondono con un traversone di Sibilli che viene prontamente allontanato dalla difesa gialloblù. La partita si fa vivace e al 11’ una combinazione tra Floriani Mussolini e Mosti manda Candellone in porta, ma l’intervento di Obaretin evita guai peggiori.
Il primo brivido per il pubblico del San Nicola arriva al 20’, quando Mosti tenta un’acrobazia che finisce alta sopra la traversa. Il Bari reagisce con proteste per un presunto fallo su Lasagna, ma l’arbitro Giuseppe Collu lascia correre. L’equilibrio si rompe al 24’, quando il difensore Bellich sfrutta al meglio un calcio d’angolo e, con un colpo di testa, porta in vantaggio la Juve Stabia. I campani approfittano dell’inerzia e al 47’ del primo tempo raddoppiano con Folino, anch’egli su azione da corner, fissando il punteggio sullo 0-2.
Alla ripresa, Pagliuca cambia la formazione per rafforzare il centrocampo, sostituendo gli ammoniti Ruggero e Floriani Mussolini. La Juve Stabia continua a mantenere l’approccio aggressivo, ma anche il Bari cerca di rientrare in partita con un tiro di Novakovich che si perde alto sopra la porta. Con il passare dei minuti, gli ospiti non si accontentano e cercano il tris: al 79’ un colpo di testa di Artistico chiude i conti sul 0-3, mettendo una pietra miliare all’esordio in Serie B.
La paralisi della squadra di Longo è evidente, mentre la Juve Stabia gioisce per un inizio di stagione promettente. Il risultato finale, 0-3, segna un chiaro passo in avanti nel percorso verso la salvezza, attestando il valore di una formazione ben preparata e motivata. Un match che sicuramente darà fiducia a tutto il gruppo, pronto per affrontare le prossime sfide del campionato cadetto con determinazione e spirito di squadra.
Bari : Radunovic; Pucino, Vicari, Obaretin; Favasuli , Maiello , Benali, Oliveri; Sgarbi , Sibilli; Lasagna . Allenatore: Longo
Juve Stabia : Thiam; Folino, Bellich, Ruggero ; Floriani Mussolini , Buglio, Leone, Andreoni; Mosti; Candellone , Piscopo . Allenatore: Pagliuca
Marcatori: 24′ Bellich , 47′ pt Folino , 79′ Artistico
Arbitro: Giuseppe Collu di Cagliari
La sfida di Bari ha messo in luce il potenziale delle vespe e offrirà spunti interessanti per i prossimi incontri di campionato.