La Juventus si prepara ad affrontare l’Aston Villa in un’importante partita di Champions League, ma le condizioni attuali della rosa bianconera sono critiche, con otto giocatori costretti a fermarsi per infortunio. Thiago Motta, tecnico della squadra, ha condiviso i suoi pensieri sull’emergenza in infermeria e sulle scelte tattiche in vista dell’incontro.
La situazione degli infortuni nella Juventus è un tema ricorrente, con molti calciatori chiave assenti. Thiago Motta ha dichiarato che non è un problema isolato della sua squadra, ma una situazione che ha colpito anche altre squadre. “Non serve creare un dibattito, pensiamo solo a dare di più al bene della squadra,” ha affermato il tecnico, evidenziando l’urgenza di affrontare le difficoltà senza polemiche. La ferita di vedere un numero così elevato di giocatori indisponibili induce Motta a concentrare la propria attenzione su ciò che può essere fatto con le risorse attualmente disponibili.
Tra le sue scelte, Motta ha deciso di convocare solo 14 giocatori di movimento per la trasferta in Inghilterra, escludendo giovani calciatori. “Non ho portato nessuno giovane perché non serve venire e non giocare,” ha spiegato il tecnico, sottolineando che per entrare nella rosa dei titolari è necessario dimostrare meritocrazia e impegno. La sua selezione riflette un approccio pragmatico e la volontà di massimizzare l’efficacia della squadra in un momento difficile.
Guardando oltre le assenze, Thiago Motta si prepara a sfidare un avversario di grande calibro come l’Aston Villa, allenato da Unai Emery. “Affrontiamo una grande squadra che ha qui battuto il Bayern Monaco,” ha commentato, riconoscendo il valore dell’avversario e l’importanza di scendere in campo con la giusta mentalità. La Juventus è consapevole della forza dell’Aston Villa, che ha dimostrato di avere una formazione competitiva e in grado di colpire in qualsiasi momento.
Motta ha espresso l’intenzione di affrontare questa partita con umiltà e rispetto, valori che caratterizzano la cultura del club. La prestazione positiva della Juventus nella recente partita contro il Milan ha fornito al tecnico una base sulla quale costruire fiducia. “Scenderemo in campo con la solita umiltà e con rispetto per l’avversario,” ha garantito, invitando i suoi giocatori a mostrare continuità e sicurezza nelle loro capacità.
La partita di Champions League, quindi, non è solo un’opportunità di ottenere punti, ma anche un test cruciale per la resilienza e l’unità della squadra. Con diverse assenze, sarà fondamentale per i giocatori disponibili esprimere il massimo potenziale per sostenere la causa bianconera. Con un roster ridotto, la Juventus cerca di trasformare una situazione avversa in una chance per dimostrare il proprio valore sul palcoscenico europeo.