La Juventus ha finalmente interrotto la serie di pareggi a reti inviolate, imponendosi con un convincente 3-0 contro il Genoa allo stadio ‘Ferraris‘, chiuso al pubblico per ragioni di sicurezza. Con questa vittoria, la squadra di mister Motta supera i rivali granata e ritrova il morale, incassando tre punti che la pongono temporaneamente in testa alla classifica di Serie A. Vlahovic, protagonista indiscusso del match, si è sbloccato con una doppietta, rendendo la scena ancor più brillante con il contributo di Conceição, autore del terzo gol.
Analisi della partita: primi minuti di studio
La partita è iniziata con un ritmo lento e controllato, caratterizzato da un primo tempo privo di vere occasioni da gol. La Juventus ha cercato di imporsi, ma è stata ostacolata dalla solida difesa del Genoa, che ha chiuso ogni varco. Al 12′ è arrivato il primo tentativo da parte di Fagioli, la cui conclusione è stata ben parata dalla retroguardia rossoblù. A dire il vero, i bianconeri hanno mostrato segnali di vita a partire dal 17′, quando Koopmeiners ha provato a innescare un’azione offensiva con un tiro-cross, ma il tentativo si è rivelato impreciso.
La situazione si è complicata per il Genoa al 24′, quando Badelj ha dovuto lasciare il campo per infortunio, sostituito da Bohinen. I padroni di casa hanno mantenuto un atteggiamento cauteloso, ma con l’andare del tempo, la retroguardia della Juventus ha cominciato a farsi notare per la sua solidità , culminando al 33′ con un tentativo di Vlahovic su punizione, che però non ha trovato il bersaglio. La sessione è poi culminata con un’azione offensiva del Genoa, ma senza esiti concreti, chiudendo un primo tempo decisamente sotto tono.
Il risveglio della Juve: Vlahovic sigla una doppietta
La ripresa ha visto una Juventus rinvigorita, e dopo soli tre minuti, il match è cambiato completamente. Un fallo in area di De Winter ha concesso un rigore alla Juventus, trasformato magistralmente da Vlahovic, il quale ha finalmente spezzato il digiuno di reti. Il gol ha dato il via a una progressione offensiva della Juve, che ha continuato a macinare gioco, con Vlahovic che, al 10′, ha siglato il raddoppio grazie a un gol ben orchestrato da un’ottima combinazione con Koopmeiners.
Dopo il secondo gol, il mister del Genoa, Gilardino, ha inserito tre nuovi giocatori, mentre Motta ha sostituito McKennie e Gonzalez con Douglas Luiz e Conceição. Quest’ultimo si è dimostrato subito coinvolto, mettendo in difficoltà la difesa avversaria, tanto da creare un’occasione per Koopmeiners che, però, ha clamorosamente mandato il pallone alto. La partita si è quindi animata con alcuni cambi da entrambe le parti, evidenziando un’intensificazione del gioco e delle occasioni, ma senza ulteriori gol fino al finale.
Tris finale: Conceição firma il primo gol con la Juve
All’89’, la Juventus ha finalmente chiuso l’incontro aggiungendo un terzo gol, con Conceição che ha siglato il suo primo centro con la maglia bianconera. Una manovra ben orchestrata ha portato il portoghese a concludere con precisione, dimostrando che l’affiatamento tra i giocatori è in continua crescita. Questo gol ha avuto un peso importante per il morale della squadra, confermando la solidità della Juventus.
Con questo risultato, la Juventus si è portata a quota 12 punti, mettendo pressione alle concorrenti in attesa di conoscere i risultati di Napoli e Torino. Il Genoa, invece, resta fermo a 5 punti, occupando la 14/a posizione insieme a Como, Parma e Lecce. Questi sviluppi nel campionato di Serie A mostrano che le dinamiche possono cambiare rapidamente, e la Juventus ha dimostrato di essere nuovamente in forma, pronta a lottare per i vertici della classifica.