La Juventus prosegue il suo cammino trionfale in Serie A, battendo l’Hellas Verona con un netto 3-0 nell’ultima sfida della seconda giornata di campionato. I bianconeri, guidati dal nuovo tecnico Thiago Motta, si issano al primo posto in classifica, grazie a una prestazione di squadra convincente e a un gol di Savona, che ha debuttato da titolare, insieme a una doppietta del sempre più decisivo Vlahovic.
La partita: un dominio bianconero sin dall’inizio
Gli iniziali tentativi delle squadre
Il match si è disputato allo Stadio Bentegodi, dove la Juventus ha sfidato un Verona deciso a conquistare punti sul proprio campo. L’allenatore Pistocchi schiera Mosquera come punta centrale, reduce da un’ottima prestazione contro il Napoli, mentre Motta dà fiducia a Fagioli dal primo minuto, lasciando in panchina Douglas Luiz. I locali partono con un atteggiamento aggressivo, ma è la Juventus a trovare la prima vera occasione al 18′, quando Locatelli calcia da distanza considerevole, costringendo Montipò a un intervento in tuffo.
Sbloccare il match: il primo gol di Vlahovic
La Juventus aumenta il proprio ritmo e, al 28′, riesce finalmente a sbloccare il risultato. Dopo un recupero di Locatelli su Duda, la palla passa attraverso i piedi di Yildiz e giunge a Vlahovic, che non si lascia sfuggire l’occasione e supera il portiere avversario per il suo primo gol in campionato. La reazione della squadra veronese è immediata, ma un gol di Savona viene annullato per fuorigioco, confermando le difficoltà dell’Hellas. Al 39′, però, è ancora la Juventus a segnare: Mbangula crossa per Savona, che di testa raddoppia, segnando così il suo primo gol in Serie A proprio nel giorno del suo debutto da titolare.
Il rigore e il sigillo finale
Nella seconda frazione di gioco, il ritmo della partita non cambia. La Juventus controlla il gioco e, al 53′, riesce a ottenere un rigore. Mbangula, in gran forma, viene falciato in area da Tchatchoua. L’arbitro Giua non ha dubbi e assegna il penalty, trasformato da Vlahovic per il 3-0. Da quel momento, il match si spegne progressivamente; Motta gestisce la squadra, inserendo Douglas Luiz e facendo esordire Kalulu, infondendo così una freschezza e un dinamismo alla formazione.
Le pagelle: analisi delle prestazioni individuali
Le valutazioni del Verona
L’allenatore Zanetti ha visto i suoi ragazzi combattere, ma è chiaro che la Juventus ha dominato il campo. In particolare, Mosquera ha faticato a emergere sotto la pressione dei difensori bianconeri, subendo una valutazione di 5. Tchatchoua, pur essendo uno dei più attivi, ha causato il rigore decisivo. Le sue condizioni generali si attestano su un 6,5, che riflette il suo impegno nel primo tempo e la sua perseveranza nel secondo, nonostante l’errore.
Le performance eccezionali della Juventus
Vlahovic, con una prestazione da 7,5, ha dimostrato di essere un attaccante formidabile, capitalizzando le occasioni a sua disposizione e suonando la carica per i compagni. Savona, con la sua rete storica al debutto da titolare, guadagna un 7, mentre il giovane Mbangula si mette in evidenza con il massimo dei voti, 7, per il suo dinamismo e per aver fornito assist indispensabili. Locatelli e Fagioli hanno dato solidità a centrocampo, guadagnandosi punteggi di 6,5.
Tabellino della partita
Verona-Juventus 0-3
Verona : Montipò 5,5; Dawidowicz 5,5, Coppola 5,5, Magnani 5,5 ; Tchatchoua 6,5, Belahyane 5,5, Duda 6 , Lazovic 5 ; Suslov 5,5, Livramento 5 ; Mosquera 5 .
Allenatore: Zanetti 5,5
Juventus : Di Gregorio 6; Savona 7 , Gatti 6,5 , Bremer 6,5, Cabal 6,5 ; Locatelli 6,5, Fagioli 6; Cambiaso 6,5 , Yildiz 7, Mbangula 7 ; Vlahovic 7,5.
Allenatore: Thiago Motta 7,5
Marcatori
- Vlahovic 28′ e 8′ st rig.
- Savona 39′
Ammonizioni
- Tchatchoua , Duda
Con questa vittoria, la Juventus continua la sua marcia verso il vertice del campionato, consolidando la propria identità sotto la guida di un Motta sempre più convincente.