La vittoria della Juventus nel derby della Mole contro il Torino non è stata soltanto un risultato importante, ma anche un momento simbolico per la squadra e i suoi tifosi. Il tecnico Thiago Motta ha espresso la propria soddisfazione per il successo, evidenziando l’impatto di ogni singolo giocatore e i progressi della squadra. Questo incontro rappresenta una tappa cruciale nel cammino della Juventus in campionato.
Al termine del match, Thiago Motta ha sottolineato come la Juventus abbia affrontato la partita con la giusta mentalità, riconoscendo i vari momenti della gara e rispettando l’avversario. “Abbiamo meritato una vittoria importante in una sfida speciale per noi e per i tifosi,” ha dichiarato il tecnico bianconero, visibilmente emozionato per la sua prima stracittadina da allenatore della Juventus. Motta ha avuto parole di elogio per Dusan Vlahovic, evidenziando il suo contributo decisivo e la prestazione complessiva della squadra. “Sono contento di come ha lavorato Vlahovic e della prestazione di tutti i ragazzi,” ha aggiunto, facendo eco alla prestazione positiva anche da parte dei giocatori subentrati durante il match.
In merito alla gestione dei cambi, Motta ha spiegato come ogni decisione sia stata presa considerando le necessità del momento e le condizioni fisiche dei calciatori. Con questa vittoria, la Juventus continua a costruire una base solida, mentre il mister si rivela attento e strategico nel suo approccio al gioco.
Un argomento delicato emerso dopo il derby è l’assenza di Manuel Locatelli dalla convocazione di Luciano Spalletti per la Nazionale. Thiago Motta ha preferito non entrare nel merito delle scelte del ct, ma ha espresso la propria soddisfazione per il contributo di Locatelli alla squadra: “Io sono felice di quello che Manuel mi sta dando qui alla Juve,” ha dichiarato Motta, indicando come il giocatore stia dimostrando la sua importanza sia in campo che all’interno dello spogliatoio. Questa posizione evidenzia il crescente impatto di Locatelli nelle dinamiche della squadra, malgrado l’assenza dalle convocazioni azzurre.
Motta ha anche accennato alla possibilità di seguire le partite della Nazionale, in particolare il match tra Inter e Napoli, con una nota di leggerezza: “Non so se la guarderò oppure se guarderò Sinner,” ha ironizzato. Queste parole rivelano non solo il suo impegno con la Juventus, ma anche il suo interesse per il panorama sportivo italiano.
Nicolò Savona ha descritto la sua esperienza nel derby come un’emozione unica e memorabile, sottolineando l’importanza di battere il Torino. “E’ stata una bella emozione, battere il Toro è sempre una gioia immensa,” ha dichiarato il giovane calciatore, visibilmente entusiasta per il secondo successo di fila in campionato senza subire gol. Savona ha messo in evidenza l’impegno quotidiano dell’intera squadra durante gli allenamenti, sostenendo che ognuno sta dando il massimo per assimilare il nuovo stile di gioco imposto da Motta.
Inoltre, la chiamata in Nazionale maggiore rappresenta un traguardo significativo per Savona. “Ero a casa quando è arrivata la convocazione e quasi non ci credevo,” ha rivelato, descrivendo la notizia come un’attestazione di orgoglio personale e professionale. Questa opportunità potrebbe segnare un nuovo inizio per il giovane talento, proiettandolo verso palcoscenici sempre più prestigiosi.
La Juventus continua quindi a lavorare fortemente, con il morale alto dopo il derby e una crescita evidente, mentre i suoi giocatori emergenti si preparano ad affrontare nuove sfide sul campo.