A 76 anni, l’icona del cinema Kathy Bates ha chiarito in un’intervista al New York Times il suo ritiro dal mondo della recitazione, rivelando che il ruolo di Madeline Matlock nel reboot della serie TV Matlock sarà il suo ultimo. Conosciuta per la sua interpretazione premiata all’Oscar nel film “Misery non deve morire” , Bates ha affermato: “È il mio ultimo ballo”, segnando così la chiusura di un capitolo significativo della sua lunga carriera.
Il ruolo di Madeline Matlock nel reboot
Un nuovo volto per un personaggio iconico
Nel reboot della serie, Kathy Bates interpreta Madeline Matlock, un ‘gender flip’ del personaggio originale, Benjamin Matlock, interpretato da Andy Griffith nella serie del 1986. Questa scelta rappresenta un passo significativo nel panorama della televisione, riflettendo i mutamenti sociali e culturali che caratterizzano gli ultimi anni. Il reboot promette di portare una nuova prospettiva al genere poliziesco e giudiziario, con un’eroina femminile al centro della trama.
La serie sarà trasmessa in anteprima su CBS il 22 settembre, mentre la messa in onda regolare è prevista per il 17 ottobre. Ideata da Jennie Snyder Urman, nota per il suo lavoro in “Jane the Virgin“, Matlock si propone di attrarre tanto i fan della serie originale quanto una nuova generazione di spettatori.
L’esperienza di recitazione di Kathy Bates
Kathy Bates ha descritto questa esperienza come particolarmente intensa e coinvolgente. Durante le riprese, l’attrice ha potuto esprimere la sua creatività, dando il massimo in ogni singola performance. Tuttavia, ha anche rivelato che il carico di lavoro è stato estenuante, segnalando il forte impegno richiesto nel rappresentare un personaggio così complesso. Bates è consapevole della responsabilità di portare avanti un’iconica serie, e questo ha comportato un livello di stress e pressione che fatica non poco a gestire.
La sua carriera è caratterizzata da ruoli unici e memorabili, e il rifugio in Matlock rappresenta un passaggio significativo. Pur riconoscendo le sfide, la Bates ha dichiarato di essere fiera del lavoro svolto nel reboot e di aver dato tutto per onorare il personaggio.
Un addio al cinema e alla televisione
Un’eredità duratura
Kathy Bates lascia un’eredità indelebile nel mondo dello spettacolo, essendo stata pioniera in numerosi ruoli che hanno ridefinito la figura femminile sullo schermo. La sua versatilità come attrice si è espressa in una vasta gamma di generi, dal dramma all’horror, fino alla commedia, come dimostrano le sue interpretazioni in films come “Il giardino di cemento” e “Il segreto di Susanna“.
Con un Oscar e altri riconoscimenti alle spalle, la Bates ha saputo conquistare una posizione speciale nel cuore del pubblico e della critica. Il suo ritiro dall’attività rappresenta non solo la fine di un’era per l’attrice, ma anche un momento di riflessione su quanto il contributo delle donne nel cinema sia cruciale per il progresso dell’industria.
Il futuro di Matlock nella nuova era televisiva
Il reboot di Matlock si inserisce in un panorama televisivo in rapida evoluzione, dove storie tradizionalmente maschili vengono ripensate e rielaborate al femminile. Questo passaggio non è solo un tentativo di diversificare i ruoli, ma anche un chiaro segnale del cambiamento delle attese del pubblico nei confronti dei contenuti televisivi.
La nuova serie avrà dunque la missione di attrarre una vasta audience, inclusi i fan della serie originale e quelli desiderosi di scoprire nuove narrazioni. Con la performance di Kathy Bates, Matlock si prepara a lasciare un segno nel panorama delle serie televisive contemporanee, chiudendo così un capitolo con stile e dignità.