Il mondo della moda ha assistito a un evento straordinario a Parigi, dove Kim Jones, direttore artistico della linea uomo di Dior, ha presentato la sua nuova collezione per l’autunno/inverno 2025/26. Ispirata alla celebre “Linea H” di Christian Dior, questa sfilata ha portato in scena un’eleganza contemporanea che riunisce passato e presente. La collezione ha avuto luogo presso l’École Militaire, un palcoscenico emblematico che ha fatto da cornice a creazioni che sfidano le convenzioni della moda maschile.
L’eredità della linea h di dior
La storia della moda vive in ogni creazione di Kim Jones, che ha affermato di aver avuto in mente la Linea H di Dior fin dal primo momento. Questa linea, introdotta nella collezione Haute Couture del 1954, è stata progettata per conferire un’illusione di silhouette allungata, con fianchi stretti e una vita accentuata, simile alla forma della lettera “H”. Ogni pezzo del suo attuale lavoro riflette queste caratteristiche, reinterpretando l’estetica di un’epoca passata in un contesto maschile moderno.
Jones ha voluto cogliere l’essenza grafica e angolare della storica collezione, trasformando i materiali e i tagli per adattarli ai nuovi standard di eleganza maschile. Tra i capi presentati si sono distinti gonne lunghe e pantaloni larghi, elementi che sfidano le norme tradizionali del guardaroba maschile e che sottolineano un’impronta più fluida e accessibile alla moda.
Dettagli sartoriali e contaminazione di stili
La collezione di Jones si è caratterizzata per l’uso di seta e satin, materiali che richiamano un lusso senza tempo, mescolati a silhouette innovative. Le bluse di raso con maniche drappeggiate, i cardigan corti e le giacche nere decorate con cristalli hanno fatto da protagonisti nel defilé, tutto posto su una scenografica scalinata bianco ottico che metteva in risalto ogni dettaglio.
Il designer ha espresso chiaramente che la collezione si basa su una sorta di dialogo tra l’abbigliamento maschile tradizionale e le tendenze più contemporanee, mescolando elementi decorativi storici con uno stile più funzionale. Un cappotto in raso rosa, ricamato con cristalli e dall’incantevole taglio a kimono, ha chiuso lo show, richiamando l’immagine della couture primavera/estate 1948, arricchita dalla modernità dei giorni nostri.
Omaggi e ispirazioni sociali
Anticipatamente alla sfilata, un tributo visivo sulla rete sociale del marchio aveva annunciato i tema central della collezione, mettendo in evidenza le connessioni tra il design di Jones e la storica Linea H di Dior. Un video con l’attore Julien De Saint Jean ha illustrato l’importanza della lettera “H”, sottolineando come rappresenta una silhouette precisa e lineare, simbolo di umiltà e distinzione geometrica. La presentazione ha ospitato volti noti del panorama fashion e cinematografico come Kate Moss, Robert Pattinson e Louis Garrel, rendendo la sfilata ancora più memorabile.
La giornata ha avuto un significato particolare per Jones, dal momento che ha ricevuto il prestigioso riconoscimento di Chevalier della Legion d’honneur, attribuito da Anna Wintour. Questo premio rappresenta un tributo al suo contributo alla maison Dior, celebrando la ricchezza dell’heritage mantenendo viva la tradizione attraverso una visione moderna e vibrante.
L’evento è stato un chiaro segnale di come la moda possa evolversi senza dimenticare le proprie radici e di come i designer possano reinterpretare il passato per dare vita a nuove creazioni che parlano ai tempi moderni.