Siamo in prossimità della Barcolana numero 56, una delle regate più celebri al mondo, che si terrà il 13 ottobre a Trieste. Con un forte focus sull’inclusività, l’evento si propone di rendere la vela accessibile a tutti, garantendo la partecipazione anche di persone con disabilità. Durante una conferenza stampa, Mitja Gialuz, presidente della Società Velica di Barcola e Grignano, ha dettagliato le iniziative pensate per promuovere un ambiente più integrato nel mondo della vela.
L’inclusione come valore centrale
La Barcolana, essendo un’istituzione nel panorama velico internazionale, ha deciso di ampliare il suo raggio d’azione. Mitja Gialuz ha messo in evidenza importanza e significato di rendere la vela un’attività per tutti, sottolineando come l’inclusività possa diventare un valore fondamentale nel mondo dello sport. Il presidente ha elogiato l’impegno della Società Triestina della Vela, che ha collaborato attivamente per sviluppare iniziative che favoriscano la partecipazione delle persone con disabilità.
Marina Simoni, presidente della Società Triestina della Vela, ha confermato che nel corso degli anni l’accessibilità delle strutture è migliorata notevolmente. Il loro obiettivo è quello di garantire che nessuno venga escluso, e questo è reso possibile attraverso l’ospitalità offerta dalle loro strutture. Al centro delle attività, la “Barcolana per il sociale”, che si svolge da diversi anni, offre un’opportunità unica di avvicinamento alla vela per le persone diversamente abili.
Iniziative di integrazione e eventi speciali
Tra le principali iniziative incluse nella programmazione, spicca la Barcolana Parasailing. Questo evento si svolgerà il 7 e 8 ottobre e prevede regate dedicate a persone con disabilità, accompagnate da due giornate di promozione, il 9 e 10 ottobre, dedicate al “battesimo della vela” per i partecipanti. Questo programma mira a familiarizzare le persone diversamente abili con il mondo della vela, rappresentando un’importante tappa nel percorso di inclusione.
In aggiunta, la FIV Parasailing Academy sarà nuovamente presente alla Barcolana, con l’obiettivo di promuovere la pratica del parasailing in Italia, un’attività che si sta dimostrando sempre più popolare e che offre opportunità per tutti, indipendentemente dalle proprie capacità fisiche.
Miglioramenti strutturali per garantire accessibilità
Una delle novità più significative di questa edizione è l’introduzione di un’area specifica dedicata all’imbarco e sbarco di persone con difficoltà motorie e in carrozzina, situata nel Porto Vecchio. Questa misura è stata pensata per semplificare l’accesso alle barche, rendendo l’esperienza della regata più inclusiva e fruibile per tutti. La creazione di spazi e servizi dedicati alle persone con disabilità rappresenta un passo avanti significativo nel miglioramento dell’accessibilità all’interno della Barcolana e può fungere da modello per altri eventi sportivi in Italia e all’estero.
Questo impegno collettivo fa parte di una visione più ampia che mira a trasformare la Barcolana in un evento sempre più inclusivo, ponendo le basi per futuri sviluppi nel mondo della vela e dello sport in generale.