Incredibile ma vero, non è Napoli ad avere questo primato, nonostante sia una metropoli. Ma qual è la città con più napoletani?
Napoli è una delle città più famose al mondo e la sua cultura affascina tutte le nazioni. Questa sorta di legame è in parte dovuta al gran numero di napoletani che, nel corso del tempo, sono andati via dalla città, portando con sé una parte della loro Napoli nei nuovi posti in cui si sono stabiliti.
Fin dal XIX secolo, molti napoletani hanno lasciato la loro città per cercare nuove opportunità altrove, portando con sé tradizioni, lingua e un profondo senso di identità.
Quindi, in un modo o nell’altro, ci sono milioni di napoletani nel mondo, e la stessa Napoli non risulta essere nemmeno sul podio tra le città “napoletane”.
Scopri quali città sono “più napoletane” rispetto a Napoli. Sembra strano ma vero, ed è tutto legato ad antiche migrazioni che, in qualche modo, hanno portato i napoletani in ogni angolo del pianeta.
Le città con più napoletani al mondo
Secondo uno studio condotto dall’ente Demographic, la città con il maggior numero di napoletani non è Napoli, ma San Paolo, in Brasile. Questo perché, a partire dalla fine del XIX secolo, un grande flusso migratorio ha portato molti napoletani a stabilirsi in America e soprattutto nell’odierna metropoli brasiliana, creando una comunità fortemente radicata. San Paolo, infatti, è una delle poche città al mondo dove si celebra San Gennaro con la stessa devozione del capoluogo campano.
Oltre a San Paolo, ci sono altre tre città che ospitano comunità napoletane con numeri così grandi da superare quelli di Napoli stessa. Buenos Aires, in Argentina, e Rio de Janeiro, sempre in Brasile, sono esempi emblematici, avendo accolto migliaia di migranti nel corso del XX secolo. Spostandoci in Oceania, anche Sydney, in Australia, si distingue per una presenza significativa di napoletani.
Napoli fuori dal podio
Sembra incredibile, ma Napoli si colloca solo al quinto posto per numero di napoletani, nonostante sia una città di quasi un milione di abitanti, con un agglomerato urbano che triplica tale numero. Questo conteggio, però, tiene conto non solo di chi è nato a Napoli, ma anche delle generazioni successive.
La classifica si compone così: San Paolo, Buenos Aires, Rio de Janeiro, Sydney e poi Napoli. Questo fenomeno dimostra quanto Napoli sia più di una semplice città: è una sorta di identità culturale globale che ha attraversato confini e continenti.