Nel cuore di Vico Equense, dal 23 al 25 settembre, si celebra una delle tradizioni culinarie più amate d’Italia. La Pizza di Vico, riconosciuta con la denominazione comunale De.Co., diventa protagonista di un evento che non è solo gastronomico, ma una vera e propria celebrazione della cultura, dei paesaggi e della comunità locale. Con l’obiettivo di far scoprire il ricco patrimonio enogastronomico e le bellezze naturali del territorio, “Pizza a Vico” si appresta ad accogliere visitatori da tutta Italia e non solo.
La Pizza di Vico è una manifestazione di eccellenza che riflette secoli di tradizione contadina e l’impegno di tanti pizzaioli che hanno scelto di mantenere viva la cultura alimentare di Vico Equense. Questo piatto regionale non è solo un simbolo di identità, ma rappresenta un importante punto di incontro tra storia, creatività e innovazione. Riconosciuta come De.Co., la Pizza di Vico è l’unica pizza in Italia a vantare questo prestigioso riconoscimento, a tutela dell’autenticità e della qualità degli ingredienti utilizzati.
Nei secoli, i pizzaioli locali hanno saputo interpretare e innovare la pizza, rendendola un prodotto unico e ricercato. Le materie prime di alta qualità – dal provolone del monaco ai pomodori, dall’olio extravergine d’oliva al fior di latte – sono solo alcuni dei tesori gastronomici di questo territorio, contribuendo a creare una pizza che incanta il palato e il cuore.
La settima edizione di “Pizza a Vico” promette di essere un’esperienza indimenticabile, unendo l’arte culinaria alla scoperta di scenari mozzafiato. Gli eventi si svolgeranno nei luoghi più suggestivi di Vico Equense, includendo un ampio programma di attività finalizzato alla valorizzazione del territorio. I visitatori potranno passeggiare tra chiese storiche, monumenti e panorami naturali mentre assaporano le specialità gastronomiche offerte dai maestri pizzaioli.
Con la partecipazione di oltre 100 pizzaioli, la manifestazione diventa un palcoscenico per mostrare non solo la tradizione della Pizza di Vico, ma anche l’arte e la passione che ciascun maestro pizzaiolo mette nel proprio lavoro. Questo evento è quindi un’importante opportunità per scoprire e apprezzare la cultura gastronomica di Vico Equense e della Campania, creando un legame profondo tra comunità e visitatori.
L’assessore regionale al Turismo, Felice Casucci, ha sottolineato come “Pizza a Vico” rappresenti non solo un evento di festa, ma anche un progetto di valorizzazione della tradizione gastronomica. La pizza viene vista come un punto di partenza per esplorare nuove idee e gusti, segnalando che Vico Equense è un centro dinamico di innovazione. La passione e la dedizione dei pizzaioli sono testimoniate da un’artigianalità che si tramanda di generazione in generazione.
Il sindaco Peppe Aiello ha evidenziato l’importanza della manifestazione nel rafforzare l’identità culturale di Vico Equense. La Pizza di Vico non è solo un prodotto, ma un simbolo che unisce la comunità, portando avanti un patrimonio culinario che è apprezzato e invidiato in tutto il mondo. Il ricavato della manifestazione andrà a sostenere la promozione del territorio e attività benefiche, sottolineando l’impegno della città a valorizzare le proprie tradizioni.
Un tema di particolare interesse sarà il riconoscimento della Pizza di Vico nel panorama internazionale. Un convegno, fissato per martedì 24 settembre, esplorerà la diffusione della pizza di Vico anche oltre i confini nazionali. La partecipazione di esperti del settore alimentare, accademici e professionisti permetterà un confronto su come la tradizione si possa adattare a diversi contesti, mantenendo intatta la propria identità. La presenza di pizzaioli che hanno aperto ristoranti all’estero sarà fondamentale per discutere le influenze incrociate e le opportunità di espansione della tradizione culinaria vicana.
Il Premio Dell’Amura, in programma durante l’evento, mette in evidenza l’impegno nella qualità e creatività dei pizzaioli partecipanti. La giuria, composta da esperti del settore della gastronomia, stilerà una classifica dei migliori maestri pizzaioli, incoraggiando una continua ricerca dell’eccellenza. Presieduta da Luciano Pignataro, la giuria comprende nomi illustri, dalle testate specializzate a chef di fama internazionale, che valuteranno le creazioni culinarie proposte.
Con 26 pizzerie coinvolte e un programma ricco di sorprese, “Pizza a Vico” si riconferma come un evento imperdibile per tutti gli amanti della buona cucina e della tradizione, in un contesto che celebra l’amore per il territorio e la cultura locale.