Nel panorama attuale della creator economy, la fiducia nei creator, compresi influencer e content creator, si mantiene sorprendentemente stabile. Questa resilienza emerge da un’indagine condotta da Ipsos per Stardust e presentata durante l’Influencer Marketing24, un evento organizzato dagli Utenti Pubblicità Associati . I dati rivelano che l’80% degli utenti ha intrapreso un’azione dopo aver visualizzato contenuti, segnalando un notevole impatto sulle decisioni d’acquisto e sulle percezioni.
L’analisi dell’indagine Ipsos e la sua metodologia
L’indagine Ipsos offre uno spaccato dettagliato sull’evoluzione del ruolo degli influencer nel contesto attuale. La ricerca si articola in tre fasi principali: una fase di desk analysis, la conduzione di 1500 interviste tra adulti di età compresa tra i 16 e i 65 anni – con un campionamento sovra-analizzato di 800 utenti nella fascia 16-28 anni – e interviste strutturate online a 14 creator. Questo approccio multidimensionale consente di capire non solo le abitudini del pubblico, ma anche come i creator stessi si stiano adattando a un panorama in continuo mutamento.
Chi segue gli influencer oggi?
Secondo l’indagine, il 48% degli intervistati fruisce di contenuti creati da influencer, con il 42% che si limita a guardarli e il 21% che interagisce attraverso commenti. La crescente partecipazione è particolarmente evidente tra i giovani adulti, con una prevalenza femminile. Questi dati emergono anche nel contesto di recenti scandali all’interno del settore, ma nonostante ciò, il 68% degli utenti mantiene opinioni positive o neutre nei confronti degli influencer. In particolare, il 32% possiede una visione favorevole, mentre solo il 29% ha una opinione negativa.
Le modalità di scoperta e interazione con i creator
Una delle scoperte salienti dell’indagine è che il 72% degli utenti inciampa casualmente su influencer mentre naviga sui social. La ricerca di informazioni su prodotti è una motivazione prevalente, citata dal 36% degli intervistati, seguita dal passaparola, che influenza il 32% della popolazione. Oltre ai social network, il 27% degli utenti si è avvicinato a questi creator attraverso la televisione, mentre l’11% ha scoperto contenuti influenti grazie alla radio.
Perché le persone seguono gli influencer?
Le ragioni per seguire influencer variano notevolmente. Il 56% degli intervistati cerca intrattenimento, mentre il 40% è colpito dalla chiarezza con cui gli influencer trattano argomenti di interesse. Altri motivi includono la ricerca di consigli per acquisti e aggiornamenti su nuove tendenze . L’importanza dell’affidabilità emerge chiaramente: il 29% considera essenziale questo aspetto nella scelta di un influencer, mentre il 18% si sente rassicurato dalla loro competenza. La viralità di un’informazione gioca anch’essa un ruolo significativo, attirando l’attenzione del 12% degli utenti.
L’impatto degli influencer sui comportamenti di consumo
Nonostante le controversie che hanno recentemente segnato il settore, gli influencer continuano a esercitare un notevole impatto sui comportamenti dei consumatori. L’indagine rivela che il 90% delle persone ha compiuto azioni ispirate dai contenuti degli influencer, come consiglio su prodotti o ricerche più approfondite . Un dato significativo è che il 26% ha effettuato acquisti, e tra questi, il 60% dichiara di fare acquisti regolarmente. Inoltre, i follower degli influencer mostrano una maggiore apertura verso la sperimentazione di nuovi prodotti rispetto ai non followers, con l’81% disposto a provare novità, evidenziando una differenza sostanziale nella percezione della qualità e nella decisione d’acquisto.
In aggiunta, si registra una particolare attenzione verso l’impatto ambientale nelle scelte di consumo. Un tasso impressionante dell’84% dei rispondenti dichiara di essere sensibile a temi “green”, un dato che si allinea perfettamente a quello dei non follower .
L’analisi di queste dinamiche offre un quadro convincente della continua rilevanza degli influencer nel mondo moderno, dimostrando che nonostante le sfide, la fiducia e l’affidabilità percepite rimangono fattori fondamentali per la loro influenza.