La Federazione Italiana Scherma riceve un contributo di oltre 10 milioni nel 2025

Il 20 dicembre 2024, la Federazione Italiana Scherma ha ottenuto un riconoscimento significativo da parte di Sport e Salute, che ha deliberato un contributo ordinario di 10.128.052 euro per l’anno 2025. Questa decisione, presa dal Consiglio di Amministrazione della Società, riflette non solo un apprezzamento per l’attività della federazione, ma anche il risultato di un modello di valutazione basato su parametri oggettivi, che ha portato a un incremento dell’8,8% rispetto al budget dell’anno precedente. Questo articolo esplora i dettagli di questo sviluppo e le implicazioni per il futuro della scherma in Italia.

Un riconoscimento per i risultati raggiunti dalla FIS

Il contributo a favore della Federazione Italiana Scherma rappresenta un importante attestato di stima per il lavoro svolto in vari settori. Infatti, questo finanziamento non solo garantisce continuità dopo uno storico quadriennio caratterizzato da successi, ma indica anche una traiettoria di crescita costante. Nel 2024, la federazione aveva già ricevuto un contributo di 9.309.294 euro, che era stato superiore di quasi un milione rispetto all’anno precedente. Questo trend positivo non fa altro che confermare l’efficienza gestionale della FIS e la sua abilità nel raggiungere obiettivi ambiziosi.

Il riconoscimento da parte di Sport e Salute mette in evidenza l’importanza del modello algoritmico utilizzato per la distribuzione dei fondi, il quale si basa su criteri trasparenti e misurabili. Questo approccio permette di premiare le federazioni che dimostrano efficienza e risultati nel panorama sportivo nazionale e internazionale. La FIS, nel ricevere questo contributo, non solo aggiunge un altro tassello alle sue finanze, ma consolida anche la propria posizione nel contesto sportivo italiano.

Un incremento significativo per il futuro della scherma

L’aumento del contributo ordinario rappresenta anche un’opportunità per la FIS di sviluppare ulteriormente le proprie attività, investendo in ragazzi e ragazze, e quindi nel futuro della scherma italiana. L’incremento dell’8,8% permette alla federazione di pianificare iniziative sportive mai avviate prima o di ampliare quelle esistenti. Il presidente della FIS, Paolo Azzi, ha sottolineato l’importanza di questo segnale positivo, definendolo un premio al merito per tutto il lavoro svolto dal team federale e dai tecnici.

Uno degli aspetti più apprezzabili del fondo è il sostegno alla promozione della scherma a livello sociale. Attraverso progetti mirati, la FIS intende rendere accessibile la disciplina a tutte le fasce della popolazione, aumentando la partecipazione e la visibilità. Questa missione è sostenuta da quella che Azzi chiama “scherma per tutti”, un approccio che ha deciso di abbracciare fin dal principio, promuovendo non solo la competitività ma anche l’integrazione e l’inclusione. Con questo finanziamento, si aprono nuove possibilità per rendere la scherma una disciplina ancora più centrale nel panorama sportivo italiano.

Riflessioni sui successi internazionali e sulle prospettive future

L’anno 2024 ha visto la FIS protagonista di successi straordinari, come dimostrato dalle emozioni vissute durante i Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi. Questi eventi hanno non solo innalzato il prestigio della scherma italiana sul palcoscenico mondiale, ma hanno anche avuto un impatto positivo sull’interesse e la partecipazione al nostro sport a livello locale. La federazione è consapevole che tale riconoscimento giunto da Sport e Salute non è solo un premio al passato, ma anche un incentivo a guardare avanti.

Il presidente Paolo Azzi ha manifestato la propria soddisfazione per il finanziamento, evidenziando l’importanza di mantenere alto il livello di competitività e di lavorare su progetti di diffusione della scherma a tutti i livelli. L’obiettivo è quello di trasformare la passione per questo sport in una concreta opportunità di crescita e di coinvolgimento per le nuove generazioni. La FIS intende continuare a tracciare questa strada, facendo della scherma non solo un’attività sportiva, ma un elemento di coesione sociale e di promozione di valori positivi.

Questa nuova fase per la Federazione Italiana Scherma promette di essere fruttuosa, con un impegno costante nel garantire che la scherma rimanga una disciplina di rilevanza e attrattiva per tutti.